Costume

Vietati jeans strappati e minigonne. "Chi li indossa non entra in classe"

Il dress code dell'istituto Giorgio Fermi di Treviso

Vietati i jeans strappati a scuola. E' questo il dress code imposto agli studenti dai dirigenti dell’istituto tecnico-professionale Giorgi-Fermi di Treviso. "Non li vogliono vedere. Non si scherza. I ragazzi che sgarrano si beccano una sanzione. E se continuano non vengono ammessi in classe". 

La scuola con sede tra il campus di San Pelajo e via Terraglio ha dettato il nuovo divieto in una circolare firmata dal preside Maurizio Curcio. Anche gli altri istituti superiori hanno approvato dei regolamenti per disciplinare la questione dell’abbigliamento. Ma nella maggior parte sono vietati gli indumenti troppo corti: pantaloni, minigonne e maglie con spalline sottili o che lasciano scoperto l’ombelico. Com’era al Giorgi-Fermi fino all’anno scorso. Invece adesso qui è arrivato il giro di vite. "Si tratta di decoro – mette in chiaro Curcio – a ogni luogo corrisponde un abbigliamento adeguato. C’è forse qualche ragazzo che va a giocare a calcio in giacca e cravatta? No. E allora perché dovrebbe venire a scuola con i pantaloni strappati?".