Cronache

Alberto di Rubba (ex presidente Lombardia Film Commission): i fondi della fondazione non hanno nulla a che vedere con la Lega. Notizie capziose e fuorvianti

“Apprendiamo da notizie di stampa che sarebbe stata aperta un’indagine legata alla questione riguardante l’acquisto dell’immobile di Cormano da parte di  Lombardia Film Commission.Pur rimanendo fiduciosi nell’operato della magistratura, ci vediamo costretti a puntualizzare alcuni aspetti totalmente stravolti dagli articoli di stampa apparsi sul tema.Anzitutto i fondi della fondazione non hanno nulla a che vedere con la Lega e le notizie che creano collegamenti tra le due realtà sono evidentemente capziose e fuorvianti” Queste le parole dei professionisti Andrea Manzoni e Alberto Di Rubba, a seguito di quanto emerso da organi stampa che hanno divulgato notizie che nulla avrebbero a che fare con i fatti di seguito esposti.“L’ennesima riprova del maldestro tentativo di tirare in mezzo la Lega a tutti i costi è evidente se solo si considera il presunto coinvolgimento di Andrea Manzoni, che non ha nulla a che fare con Lombardia Film Commission”Continua Di Rubba “Anche il riferimento al fatto che il commercialista Michele Scillieri sia un uomo di fiducia legato alla Lega è totalmente infondato.  Si tratta di uno dei tanti professionisti che nel tempo hanno collaborato a vario titolo e non per questo possono essere considerati vicini al partito, così che come ogni loro atto o eventuale misfatto debba per forza essere riconducile allo stesso.Sul tema di fondo che riguarda nello specifico il valore dell’immobile sfido chiunque a fare una perizia al fine di dimostrare quanto l’equivalente reale in termini monetari,  sia di gran lunga più elevato di quello citato. Dire che lo stabile è stato acquistato a 400 mila euro e venduto subito dopo a 800 mila euro è veramente una bufala. L’immobile era in pessime condizioni ed era totalmente da ristrutturare, da qui la differenza di prezzo. Alla Lombardia Film Commission  è stata poi consegnata la struttura totalmente rifinita come definita nel progetto. Sono sicuro di aver fatto il mio dovere nell'esclusivo interesse della fondazione, così come ho avuto più volte modo di ribadire. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.  Sempre che si voglia vedere e descrivere con onestà e correttezza la situazione.”