Cronache
"Alessandro era agitato e sudato". I verbali della collega italo-inglese
Il caso dell'assassino Impagnatiello
L'interrogatorio della 23enne, il secondo in pochi giorni, è uno dei punti chiave dell'inchiesta che portano i pm Alessia Menegazzo e Letizia Mannella
Quel giorno Giulia e la 23enne collega di Impagnatiello si erano date appuntamento sotto all'Armani hotel di via Manzoni per un incontro-verità. Ma appena si vedono, scoppiano in un emozionato abbraccio: «Il nostro incontro è stato veramente cordiale tant'è che appena ci siamo viste ci siamo abbracciate per solidarietà femminile». All'Armani Hotel «mi ha detto che Alessandro non avrebbe mai visto il figlio - continua la 23enne - e che a lei interessava solo il bimbo e la sua salute. Non sapeva ancora se si sarebbe recata a Napoli dai suoi genitori ma sicuramente non voleva più vedere Alessandro. Sarebbe comunque tornata a Senago, dopo il nostro incontro, per parlare con Alessandro e per lasciarlo. Io le ho anche proposto, se ne avesse avuto bisogno, di venire da me a casa a dormire. Lei disse di non preoccuparmi ringraziandomi». Lo scrive il Corriere della Sera.,
Sabato sera, dopo vari tentativi di sapere dove sia Giulia, la 23enne italo inglese ha una chiamata di 9 minuti con Alessandro.
Sono le 23.29 di sabato.
In quel momento non è chiaro se il cadavere di Giulia sia ancora in casa o se l'abbia già portato nel garage. «Io ho chiesto subito ad Alessandro dove fosse Giulia e lui che si trovava sul balcone mi disse che Giulia stava dormendo - mette a verbale mercoledì 31 maggio davanti ai carabinieri della squadra Omicidi del Nucleo investigativo di Milano -. Ho chiesto di confermarmi questa cosa e lui mi disse che era da un'amica. A seguito delle mie insistenze, si è recato in casa e mi ha fatto fare vedere il letto dove non c'era, poi mi ha fatto vedere anche il divano, su mia richiesta. Mi disse che era andata da una sua amica. Me lo disse anche su un audio whatsapp. Comunque in casa, dalle immagini che Alessandro mi mostrava, Giulia non c'era ma Alessandro era palesemente agitato tanto da apparire sudato».