Calcioscommesse: scarcerati in 5. Corda: "Non mi fiderò più"

Scarcerati i 5 arrestati a Rimini nell'inchiesta sul calcioscommesse che ha coinvolto anche il Santarcangelo. Domiciliari per l'imprenditore Fabio Di Lauro, che davanti al gip Vinicio Cantarini ha scelto di non rispondere. Non aveva parlato neanche l'ex direttore sportivo del Monza Calcio, Mauro Ulizio, per lui domiciliari come per Massimo Cenni. Obbligo di firma per Ala Timosenco e Erikson Aruci. Ai domiciliari Daniele Ciardi, magazziniere del Santarcangelo arrestato a Venezia.

 Si dice sereno e "contento di aver potuto chiarire da subito" la sua posizione coi magistrati Ninni Corda, l'allenatore nuorese del Barletta arrestato nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse della Dda di Catanzaro e scarcerato ieri. "Continuero' a lavorare bene", ha aggiunto Corda, che in un'intervista all'emittente sarda Videolina, stigmatizza "l'eco mediatica" della vicenda. "Cambiero', non mi fidero' ne' avro contatti con certi personaggi che gravitano nel mondo del calcio".