Cronache
Caporalato, la promessa del governo: "Lo stroncheremo"

"Vogliamo stroncare il caporalato". Questo l'impegno del governo secondo le parole del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, intervistato al termine del vertice tenuto al ministero delle Politiche agricole. "Abbiamo gia' sviluppato azioni di contrasto - ha sottolineato Poletti - le rafforzeremo e le metteremo insieme, affrontando le varie questioni in collaborazione con il ministero dell'Interno, per quanto riguarda l'immigrazione, e il ministero della Giustizia, per quanto riguarda le normative".
Poletti ha dichiarato che vi e' "assolutamente il bisogno di far scendere il livello di illegalita' in tutti i contesti entro cui si sviluppa il caporalato. Per questo bisogna lavorare su tutti i fenomeni connessi all'illegalita'. Vogliamo costruire un piano d'azione - ha aggiunto - che abbia la capacita' di risolvere strutturalmente il problema". Poletti ha inoltre riferito la decisione di realizzare una "strumentazione di rendicontazione di tutto quello che viene fatto" in modo che l'opinione pubblica sia informata e non scemi l'attenzione su fenomeni cosi' gravi. Il ministro ha quindi ribadito la necessita' di una "risposta strutturata", "tenendo conto del danno alle persone ma anche del danno al sistema imprenditoriale". Rispondendo alle domande dei giornalisti, Poletti ha spiegato che "laddove ci saranno oneri, bisognera' trovare le risorse nella legge di stabilita' o altrove". Nella riunione odierna con le associazioni imprenditoriali e sindacati non sono state assunte decisioni "su prezzi, costi, salari": "Dobbiamo mettere in fila tutte le cose - ha osservato - e definire un piano di controllo e di azioni positive".
Le nuove norme per confiscare i beni alle imprese che si macchiano del reato di caporalato arriveranno "nel giro di breve tempo".- Lo ha assicurato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, spiegando che il governo ha preso l'impegno di produrre una nuova legislazione in materia ed il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, sta studiando la questione. "Lo faremo a breve", ha detto Martina, al termine del vertice sul caporalato tenuto al ministero. Martina ha poi riferito che l'intenzione e' di fornire anche assistenza legale ai braccianti che denunciano fenomeni di caporalato, trovando delle risorse dedicate.