A- A+
Cronache
Caporalato: Ragusa, 26 operai in condizioni disumane, 2 arresti. Video

Ventisei operai che venivano pagati 25 euro al giorno per almeno otto ore di lavoro e costretti a condizioni lavorative degradanti e disumane: e' da questa drammatica realta', presentatasi agli occhi increduli della polizia di Stato di Ragusa, che scaturiscono due arresti di vittoriesi, nel Ragusano, con l'accusa di sfruttamento di braccianti agricoli, arrestati in flagranza del reato previsto dal 603 bis del codice penale (caporalato e sfruttamento di manodopera). Venti uomini della Squadra mobile di Ragusa sono entrati nell'azienda cogliendo in flagranza gli operai addetti alla raccolta dei pomodori. Diciannove delle 26 persone utilizzate come operai, erano richiedenti asilo: 5 rumeni, di cui 2 donne, e 2 tunisini. Sette degli operai alloggiavano in abitazioni fatiscenti all'interno della stessa azienda, in condizioni degradanti.

 

Tags:
caporalatocaporalato ragusaragusa caporalatocaporalato arresti ragusa
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

Champions show su Tv8

Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star


in vetrina
Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...

Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...





motori
Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.