Cronache
Carabinieri ausiliari, una vicenda che va risolta
il Sott Segr sottolinea che le figure giuridiche sono diverse infatti è quello che sosteniamo anche noi ma:
- Il CC Ausiliario non sceglieva come preferenza al posto della Leva ma bensì si recava di sua spontanea volontà presso la locale stazione dei Carabinieri ove risiedeva e presentava domanda di incorporamento "VOLONTARIAMENTE" e non sceglieva come sostenuto dall'Onorevole "In Sede di Arruolamento di leva" perché in primis gli esami di valutazione venivano svolti nei distretti militari e successivamente veniva poi come citato presentata istanza di arruolamento nella Locale Stazione dei Carabinieri,
-Per la questione del concorso pubblico, esso è si un concorso pubblico ma l'incorporazione di VFP1 avviene in questo modo
N° 4 Blocchi e le fase di arruolamento questo è preso dal "decreto N° 211 del Ministero della Difesa del 19-09-2013" che ti riporterò anche qui http://www.difesa.it/Segretario-SGD-DNA/DG/PERSOMIL/Concorsi/Concorsi96/Documents/VFP1_EI_2014/VFP1_EI_2014_Decr211_bando.pdf
Di seguito quanto riportato dall'Articolo 6 nelle fasi di arruolamento
Fasi del reclutamento
Per ogni blocco, il reclutamento si svolge secondo le seguenti fasi:
a) inoltro delle domande secondo la modalità già specificata nell’articolo 4;
b) acquisizione, istruttoria delle domande e verifica, da parte del CSRNE, dei requisiti di cui all’articolo 2, comma 1 fatta eccezione per quelli relativi:
- al possesso della statura minima e dell’idoneità psico-fisica e attitudinale; ./.
8 - agli accertamenti diagnostici per abuso di alcool e per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
c) esclusione dal reclutamento, da parte del CSRNE, dei candidati carenti di detti requisiti, tranne di quelli privi dei requisiti di cui all’articolo 2, comma 1, lettere g), h) e i) e/o che hanno a proprio carico sentenze/decreti penali di condanna per delitti non colposi, di competenza della DGPM;
d) accertamento, da parte del CSRNE, ai sensi dell’articolo 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, del contenuto delle autocertificazioni rese dai candidati nelle domande;
e) svolgimento degli accertamenti di competenza da parte della DGPM e successivo inoltro delle domande alla commissione valutatrice di cui all’articolo 8, comma 1, lettera a);
f) valutazione, da parte della predetta commissione valutatrice, dei giudizi o delle votazioni riportati dai candidati nel diploma di istruzione secondaria di primo grado e formazione della graduatoria degli ammessi alla valutazione dei titoli di merito;
g) valutazione dei titoli di merito di cui al successivo articolo 10 e formazione della relativa graduatoria;
h) convocazione dei candidati compresi nella graduatoria di cui alla precedente lettera g) presso i Centri di Selezione indicati dalla Forza Armata per l’accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale;
i) formazione, da parte della commissione valutatrice, della graduatoria di merito dei candidati risultati idonei e/o in attesa dell’esito degli accertamenti psico-fisici e attitudinali;
j) approvazione della graduatoria da parte della DGPM;
k) assegnazione ai vari Reggimenti addestrativi della Forza Armata da parte dello Stato Maggiore dell’Esercito e incorporazione dei candidati utilmente collocati nella graduatoria di cui alla precedente lettera j);
l) decretazione dell’ammissione dei candidati incorporati alla ferma prefissata di un anno nell’Esercito;
m) eventuale decadenza dalla ferma contratta degli arruolati carenti dei requisiti richiesti e accertati successivamente.
-Successivamente L'Onorevole cita la permanenza in ferma "quadriennale del VFP1" al termine della ferma" mediante concorso, la stessa cosa accadeva per la Figura del Carabiniere Ausiliario, esso a termine della ferma inoltrava domanda mediante il proprio comando di permanenza in servizio effettivo (quadriennale) ed espletava un concorso Interno al C.N.S.R. di Tor di Quinto in Roma ove effettuava il concorso interno basto su cultura generale, domande tecnico professionali, successivamente venivano effettuati esami psico attitudinali e esami fisici del candidato con risultato finale (che troverai in allegato in mail), da li si può vedere dove nero su bianco sono riportati gli esami svolti dal candidato (visto che si trattata di concorso interno).
-In merito al problema della figura si evidenzia che l'ultimo corso per Carabinieri Ausiliari è stato espletato il 28 gennaio del 2005 presso la Scuola Allievi Carabinieri Ausiliari di Benevento mentre entrava in vigore la figura del VFP1 quindi per tutto il 2005 vi erano le due figure in vigore e esistenti e gli ultimi Carabinieri Ausiliari si sarebbero congedati nel febbraio 2006
-Ma prima del VFP1 e VFP4 vi erano le figure del VFA e VFB esse a tutti gli effetti erano considerate volontarie e mediante il decreto legge del 12 maggi
Ma prima del VFP1 e VFP4 vi erano le figure del VFA e VFB esse a tutti gli effetti erano considerate volontarie e mediante il decreto legge del 12 maggio 1995 n°196 entrato in vigore in data 11 giugno 1996 così cita:
CAPO II
RECLUTAMENTO
Art. 8.
Volontari di truppa in ferma breve
1. Le disposizioni del regolamento di attuazione dell'art. 3, comma 65, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, disciplinano il reclutamento in relazione alle esigenze numeriche fissate annualmente in legge di bilancio, il proscioglimento e l'accesso dei volontari che abbiano completato senza demerito la ferma triennale alle carriere iniziali della Difesa, delle Forze di Polizia e dei Corpi armati dello Stato.
2. Il periodo trascorso in ferma volontaria per una durata non inferiore ad anni 2 e' valido agli effetti dell'assolvimento degli obblighi di leva.
3. I volontari in ferma breve non possono contrarre matrimonio, pena la decadenza dalla ferma contratta e conseguente proscioglimento.
Questo sottolinea che facendo il volontario nelle forze armate si potevano estinguere gli obblighi di leva gia nel 1996, e mette il luce che vi erano figure volontarie esistenti che avevano mediante il decreto 215/2001 la riserva di posti del 70% nei concorsi pubblici, mentre come citato dall'Onorevole mio malgrado i Carabinieri Ausiliari non hanno avuto la riserva infatti l'ultimo concorso a ruoli civili non prevedeva la riserva del 70% per noi ma bensì per i volontari e l'articolo di legge citato cioè il 215/2001 ne è prova inconfutabile.
In Conclusione si analizza che le riserve di posti attualmente nelle P.A. del 30% sono riservata a tutte le figure volontarie delle forze armate mentre risottolineo che il carabiniere ausiliario si recava successivamente la visita di accertamento per gli obblighi di leva nella locale stazione dei Carabinieri VOLONTARIAMENTE e una volta presentata domanda una commissione in base alle domande pervenute e ai riferimenti di leva dava il nulla osta per la chiamata nella Scuola Allievi di Destinazione, successivamente una volta nella scuola Allievi venivano rieffettuate tutte le visite fisiche e psicoattitudinali per il definitivo incorporamento. Questo denota come tale figura era si legata alla leva ma non dipendeva da essa per il semplice fatto che la domanda veniva inoltrata direttamente e autonomamente dal candidato come "aspirante" nelle caserme dell'Arma e non al distretto militare (io ne sono una delle tante prove viventi la mia domanda fu inoltrata da me alla locale stazione dei carabinieri di portaportese Roma).
Firmato
Il Direttivo del Comitato Carabinieri Ausiliari in Congedo
Presidente Car. Aus. In Cong. Donazio Simone
Presidente Onorario Car. Aus. In Cong. Fuoco Michele