Cronache

Caronia, Viviana Parisi: trovate impronte di Gioele sul parabrezza dell’auto

L’auto di Viviana Parisi è stata sottoposta a rilevazioni della scientifica ieri sera 9 settembre, in presenza dei legali, dei consulenti della procura di Patti e della famiglia. Sul parabrezza della Opel Corsa sono state trovate piccole impronte che potrebbero essere di Gioele, magari scaraventato addosso al vetro durante l’incidente avvenuto in galleria.

A quanto riportato, con l’esame del luminol non sono state trovate tracce di sangue nell’auto ma ciò non toglie che possa essere successo qualcosa di molto grave: magari il bambino è morto per le ferite riportate durante l’impatto e poi la madre si sarebbe tolta la vita per la disperazione.

Lunedì, i consulenti esamineranno l’auto e poi anche il camion dell’incidente, avvenuto durante un sorpasso. Verifiche verranno fatte anche in autostrada, per valutare l’entità dell’impatto. La famiglia Mondello ha nominato come consulente un esperto in materia di incidenti stradali, Carmelo Costa, che dice: “E’ un momento molto delicato degli accertamenti, stiamo ricostruendo con precisione cosa è accaduto in galleria”.

C’è anche l’ipotesi che sia stato il camion a causare l’incidente, e non Viviana. Mentre si attende una parola chiara dall’autopsia sui resti del piccolo Gioele. Un mese dopo, non è ancora chiaro come sia morto il bimbo. Papà Daniele continua a ripetere: “Viviana non avrebbe mai fatto del male al nostro bambino”.