Catania, donna soccorre due ragazzi che la rapinano e tentano di violentarla
Due delinquenti fanno finita di essere feriti dopo un incidente, una donna con la figlia di 6 anni li soccorre, ma vengono prese a schiaffi e rapinate
E' costato caro ad una mamma di 37 anni un gesto di altruismo e di solidarietà, che per poco non finiva in tragedia. La disavventura della donna è accaduta nella zona del Pigno di Catania, in una stradina buia poco lontana dal centro commerciale “Porte di Catania”, dove era appena stata con la la figlioletta di sei anni che terrorizzata per quanto accaduto è ancora sotto schock.
La donna era a bordo della sua auto quando a pochi metri dal centro commerciale ha visto a terra sull’asfalto della carreggiata, uno scooter, un Liberty 150, e due ragazzi che chiedevano aiuto fingendo di essere feriti e che l'hanno di fatto costretta a fermarsi. La donna non ha pensato che potesse trattarsi di un espediente per rapinarla ed è subito scesa dall'auto, lasciando a bordo la figlia, una bambina di sei anni, con l'intento di prestare i primi soccorsi.
Ma non ha nemmeno avuto il tempo di accorgersi che era caduta in una trappola: uno dei due giovani ha cominciato a strattonarla e a percuoterla cercando di toglierle anelli e catena d'oro, e l'altro le si è avvinghiato addosso strapandole gli indumenti fino a toglierle il reggiseno. Quando la donna ha compreso quello che stava accadendo ha cercato di difendersi e urlando si è sottratta alla stretta degli aggressori che non hanno desistito e hanno continuato nel tentativo di violentarla.
La bambina, terrorizzata è scesa dall'auto e ha gridato chiedendo aiuto. La strada è poco trafficata ma per fortuna stava sopraggiungendo qualche auto e i due, spaventati dall'arrivo di altre persone, hanno deciso di scappare. Ma prima di darsi alla fuga uno dei due aggressori ha raggiunto la bambina che stava ancora urlando e dopo averle dato uno schiaffo che l'ha fatta cadere a terra, le ha rubato la catenina d'oro. E' accaduto tutto in pochi minuti, i rapinatori sono saliti a bordo dello scooter e si sono dati alla fuga lasciando la donna mezza nuda per strada che abbracciata alla figlia in lacrime ha continuato ad urlare chiedendo aiuto.
Attirato dalle grida della donna è intervenuto l’ex ispettore della polizia municipale di Catania, per caso di passaggio al centro commerciale, che dopo aver coperto la donna con il giubbotto catarifrangente dell’auto e dopo aver cercato di tranquillizzare la bambina, ha chiamato i soccorsi. Mamma e figlia non hanno riportato lesioni gravi. La donna non è stata in grado di dire se gli aggressori fossero italiani o stranieri ne' è stata in grado di dare ulteriori dettagli per il loro riconoscimento.