Cronache
Coppia uccisa a Pordenone, le chat di Rosaria con Trifone
Come è stato annunciato lo scorso 22 dicembre, un avviso di garanzia e' stato inviato a Rosaria Patrone, fidanzata di Giosue' Ruotolo (unico indagato) per le ipotesi di reato di istigazione al duplice omicidio o, come ipotesi alternativa, favoreggiamento e false informazioni ai pm.
Come spiega il settimanale Giallo la verità, secondo gli inquirenti, potrebbe essere rintracciata tramite il profilo Facebook che la 24enne aveva creato sotto falso nome e che con ogni probabilità utilizzava per chattare con Trifone. Tra i pm si fa strada l'ipotesi del "pegno d'amore" richiesto dalla donna al fidanzato ma ancora non ci sono elementi concreti a sostegno di tale tesi. La chiave, sostiene Giallo, potrebbe essere contenuta nelle presunte chat (le quali sarebbero state poi cancellate) avute tramite Facebook con il militare ucciso. Giallo rivela inoltre che gli esami su pc e cellulari avrebbero portato a risultati rilevanti.