Cronache
Coronavirus, a messa su prenotazione e con posto assegnato per prete e fedeli
Anche le chiese si preparano a riaprire e sperimentano regole per convivere col virus
Coronavirus, a messa su prenotazione e con posto assegnato per prete e fedeli
L'emergenza Coronavirus in Italia riguarda tutto e tutti. Ormai la fase 2 è iniziata, se pur timidamente e dal 18 maggio riaprirà tutto. Anche se le regole non sono ancora chiare, ognuno prova ad interpretare a modo suo le norme. E' il caso anche delle chiese che torneranno ad ospitare i fedeli, ma nulla sarà più come prima. A messa, soprattutto per le strutture che non dispongono di molto spazio, sarà necessario prenotare, come in una festa privata all'ingresso si dovrà dire il proprio nome e se non si è in lista non si potrà accedere all'eucarestia. Per chi è in regola ci sarà l'assegnazione prestabilita di un posto. A Santa Maria delle Grazie a Milano - si legge sul Giornale - è già stata collocata la segnaletica sulle panche a indicare il posto dove sedersi ben distanziato dagli altri fedeli. A terra ben indicata la postazione del celebrante al momento della distribuzione dell’eucarestia, così come sono chiaramente indicate le posizioni di chi attenderà in fila.