Cronache

Coronavirus, Borrelli: "Per la prima volta calano i malati"

Coronavirus, per la prima volta diminuisce il numero di persone attualmente positive. Borrelli: 2.256 nuovi casi e 454 morti in 24 ore

Coronavirus, Borrelli: "Per la prima volta calano i malati"

Per la prima volta dall'inizio dell'emergenza lcoronavirus il numero degli attualmente positivi è  in calo rispetto al giorno prima. Ad oggi sono complessivamente 108.237 i malati in Italia mentre domenica 19 aprile 2020 erano 108.257, (20 in meno 24 ore). L'aumento era stato di 486 rispetto al giorno precedente. Il dato è stato fornito dal capo della Protezione civile, Angelo Borrelli.

Coronavirus, Borrelli: 2.256 nuovi casi e 454 morti in 24 ore

Il numero dei contagiati totali dal coronavirus in Italia - compresi morti e guariti - è di 181.228, con un incremento rispetto a ieri di 2.256. Il dato è stato reso noto dal capo della Protezione civile, Angelo Borrelli., nel corso della conferenza stampa. Si registrano altre 454 vittime col totale dei morti salito a 24.114. Ma crescono anche i guariti che sono 48.877 (+1.822 in più). Prosegue il calo dei ricoveri in terapia intensiva: sono 2.573, -62 su ieri.  

Coronavirus, Borrelli: "A disposizione 19mila posti per la quarantena"

Sono a disposizione oltre 19mila posti per chi non può fare l'isolamento nella propria abitazione. 6.800 messi a disposizione dello Stato e altri 12.230 in 262 strutture reperite dagli enti locali. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli in conferenza stampa dopo un censimento con le Regioni per capire le disponibilità per la sorveglianza sanitaria e l'isolamento dei positivi. Al momento di questi 19mila posti ne sono occupati 4.146. 

Coronavirus: Borrelli, con app contrasto ancora piu' efficace

La app per tracciare i positivi al coronavirus "serve, sara' assai utile per consentire di conoscere chi positivo". Lo ha detto il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli, nella conferenza stampa per fare il punto sulla situazione in Italia, parlando anche dei tamponi e indicando che da oggi si dispone anche del dato delle persone che hanno effettuato il tampone complessivamente, e sono 943.151, "si sta crescendo sempre piu'". Per Borrelli "combinando app, tamponi e misure di individuazione dei soggetti positivi e possibili contagi pensiamo si possa mettere in atto un'azione di contrasto ancora piu' efficace di quella fatta finora".

CORONAVIRUS: RICHELDI (CTS), 'SU 6 PARAMETRI SOLO 1 NON VA IN DIREZIONE DESIDERATA'

"Ci sono sei parametri che osserviamo, su alcuni siamo contenti se vanno crescendo e altri se vanno decrescendo. Ad esempio, siamo contenti se calano i ricoverati, i pazienti in terapia intensiva, i positivi. Di questi parametri solo uno non va nella direzione desiderata, quello dei decessi oggi più di 400". Lo ha spiegato Luca Richeldi, prima di Pneumologia della Fondazione Policlinico Gemelli Irccs di Roma e componente del Comito tecnico scientifico sul coronavirus.

CORONAVIRUS: RICHELDI (CTS), 'DECESSI CI DICONO DI NON ABBASSARE LA GUARDIA'

"Il numero dei deceduti ci deve far pensare che la battaglia non è vinta, siamo forse in una relativa tregua ma non è il momento di abbassare la guardia". Lo ha spiegato Luca Richeldi, prima di Pneumologia della Fondazione Policlinico Gemelli Irccs di Roma e componente del Comito tecnico scientifico sul coronavirus, durante la conferenza stampa alla Protezione civile a Roma.

CORONAVIRUS: RICHELDI "CALO TERAPIE INTENSIVE? BUONA GESTIONE PAZIENTI"

"La Riduzione dei ricoveri in terapia intensiva? I medici stanno facendo esperienza su come trattare al meglio i pazienti: non darei molto conto al fatto che il virus stia perdendo forza, la netta riduzione della pressione nelle terapie intensive e' un combinato disposto tra una migliore gestione dei pazienti e una minor circolazione del virus". Lo ha detto Luca Richeldi, del policlinico Gemelli, nel corso della conferenza stampa odierna alla Protezione civile sull'emergenza Coronavirus. "I Covid Hospital saranno mantenuti anche per vedere cosa succede ai polmoni dei pazienti nel post malattia e saranno seguiti all'interno del nostro Servizio Sanitario Nazionale", ha aggiunto Richeldi.

CORONAVIRUS: RICHELDI "TERAPIA CON PLASMA UNA DELLE SPERANZE APERTE"

"La terapia con il plasma e' una pratica medica in atto da moltissimi anni: ora se abbia efficacia in questo tipo di malattia ancora non lo sappiamo. Sono in atto delle sperimentazioni: Aifa le sta visionando. Per ora e' una delle speranze aperte nella cura di questa malattia". Lo ha detto Luca Richeldi, del policlinico Gemelli, nel corso della conferenza stampa odierna alla Protezione civile sull'emergenza Coronavirus.

CORONAVIRUS: RICHELDI "PRIMA VOLTA SEGNO MENO ATTUALMENTE POSITIVI"

"Oggi solo un parametro non va nella direzione che vorremmo: il numero dei decessi ma e' molto importante vedere una diminuzione degli attualmente positivi, un segnale estremamente incoraggiante". Lo ha detto Luca Richeldi, del policlinico Gemelli, nel corso della conferenza stampa odierna alla Protezione civile sull'emergenza Coronavirus. "Nelle ultime due settimane abbiamo avuto un calo dei ricoveri e dei pazienti in terapia intensiva. Rimane il dato doloroso dei deceduti, questo ci dice che la battaglia certamente non e' vinta: siamo in un periodo di relativa tregua nella diffusione del virus ma non e' il caso di abbassare la guardia", ha aggiunto Richeldi.