Cronache

Coronavirus, p.Chigi: "I fuori sede non si spostino. Treni notturni bloccati"

"Chi lavora o studia in regioni diverse da dove vive non si sposti. Spostamenti in città solo per esigenze realmente indifferibili"

"Gli spostamenti all'interno delle nostre città, strade e piazze vanno limitati ai soli motivi essenziali, alle sole esigenze realmente indifferibili, ovvero per andare a lavoro, per ragioni di salute o situazioni di necessità. Queste le indicazioni dei provvedimenti adottati dal Governo, consultabili sul sito istituzionale". E' quanto spiegano fonti di palazzo Chigi.

"È il momento della responsabilità di tutti. Non si possono bloccare tutti i trasporti, altrimenti -sottolineano le stesso fonti- non si riuscirebbero a garantire i servizi essenziali e ad evitare che il Paese si fermi totalmente. Per questo va fatto uno sforzo in più da parte di tutti. Anche da parte di chi lavora o studia in un'altra regione diversa dal luogo dove ha la propria famiglia o la residenza: non si sposti. Se si vuole davvero bene ai propri cari, e per il bene di tutti, vanno evitati questi viaggi".

"Proprio al fine di contrastare e contenere l'emergenza sanitaria da coronavirus, e nell'ambito degli interventi volti alla riduzione dei treni ordinari a lunga percorrenza, il ministero dei Trasporti ha disposto da questa sera il blocco dei treni notturni".