Savona, corruzione permessi di soggiorno: arrestati poliziotto e viceprefetto
Un poliziotto e due funzionari del ministero dell'Intero sono stati arrestati a Savona con l'accusa di corruzione
Soldi e regali in cambio di permessi di soggiorno. Arrestati un poliziotto e due funzionari dell'Interno
Un poliziotto e due funzionari del ministero dell'Interno sono stati arrestati questa mattina a Savona con l'accusa di corruzione. Avrebbero accettato denaro e regali in cambio di agevolazioni per alcune pratiche, dal rilascio di permessi di soggiorno, al cambio di cognome, fino alla riduzione dei giorni di sospensione della patente. Oltre al poliziotto e ai funzionari, arrestate altre tre persone: un cittadino marocchino, uno albanese e una donna italiana.
Poliziotto accusato anche di favoreggiamento della prostituzione
Secondo i primi accertamenti, il poliziotto e' accusato anche di concorso in favoreggiamento della prostituzione. Insieme con il cittadino marocchino e' stato sottoposto a custodia cautelare in carcere. I due funzionari del Ministero dell'Interno, il cittadino albanese e la donna, accusata anche lei di sfruttamento della prostituzione, sono ai domiciliari. L'indagine e' stata avviata nel dicembre 2015, quando nell'ambito di un'altra inchiesta sono emersi contatti sospetti tra alcuni indagati e il poliziotto. Secondo l'accusa, il poliziotto e i due funzionari avrebbero abusato delle loro funzioni agevolando pratiche in cambio di denaro, ma anche di vestiti, schede telefoniche, cene, assunzioni di amici, visite mediche e spese gratis in alcuni esercizi commerciali.
Arrestato il viceprefetto di Savona
Uno dei due funzionari del ministero dell'Interno arrestati e' Andrea Santonastaso, attuale commissario prefettizio al Comune di Borghetto Santo Spirito. Santonastaso, 64 anni, viceprefetto, ha ricoperto varie volte l'incarico di commissario prefettizio nei Comuni: nel 1993 a Rosta (Torino), nel 1994 a Celle Ligure, dal 1997 al 1999 ad Albenga, dal 2012 al 2013 a Carcare, nel 2016 a Spotorno, tutti Comuni del Savonese. L'altro funzionario arrestato e' Carlo Della Vecchia, in servizio presso la Prefettura di Savona, mentre il poliziotto e' Roberto Tesio, un ex ispettore della squadra mobile attualmente adibito a mansioni logistiche. Sono accusati di corruzione, traffico di influenze illecite, peculato, truffa aggravata ai danni dello Stato, rivelazione di segreti d'ufficio, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, falso. Il poliziotto e' accusato anche di concorso in favoreggiamento della prostituzione.