Cosenza, bimba soffocata. La madre ha tentato il suicidio
Avrebbe soffocato con un cuscino la figlioletta, di appena sette mesi. Con l'accusa di omicidio i carabinieri della compagnia di Cosenza hanno fermato una donna di 37 anni, di Cosenza, G. L.. La donna e' ora piantonata all'ospedale dell'Annunziata del capoluogo bruzio, dove e' stato portato anche il corpicino delle vittima. Sul luogo del delitto, un appartamento al primo piano di piazza Kennedy, nel centro della citta', si trovano, per i rilievi, i militari dell'Arma. Il fatto e' avvenuto attorno alle 13 di oggi. Sembra che la donna soffrisse di problemi di depressione. A chiamare il 118 e' stato il padre della bambina.
I carabinieri stanno sentendo la nonna e il padre della piccola Marianna, 7 mesi, che sarebbe stata uccisa dalla madre, soffocata con un cuscino. I due, al momento del fatto, erano in casa, insieme anche alla badante della famiglia, che e' stata anche lei sentita dai militari. La madre, per quanto si apprende, dopo il gesto avrebbe tentato di togliersi la vita, ingerendo dei barbiturici. Sarebbe stato il padre a chiamare il 118, quando si e' accorto di quello che era accaduto in casa. La famiglia e' molto nota in citta'. Il padre della bimba e' un avvocato e la madre e' un medico. Sul posto stanno operando i tecnici della scientifica.