"Danni irreversibili all'Arena di Verona". L'anfiteatro chiude, ecco perchè
Nessuno potrà accedere al sito archeologico, devastante l'impatto sui gradoni di un manufatto in acciaio che si è staccato da una gru
Arena di Verona e quella "ferita non sanabile". Ecco cosa è successo
L'Arena di Verona è chiusa e lo resterà per diverso tempo, si parla di settimane, a causa di un grave danno subito. Ieri mattina, infatti, durante lo smontaggio della tradizionale Stella Cometa, - si legge sul Corriere della Sera - l’installazione che dall’Arena fa bella mostra di sé sulla piazza circostante durante il periodo natalizio qualcosa è andato storto. La struttura d’appoggio del manufatto in acciaio, larga tra i 15 e 20 metri, si è staccata dalla gru ed è scivolata sulla gradinata, arrivando poi fino a terra in un’area della platea vicina al podio. Nessun danno alle persone, perché i lavori erano stati programmati apposta di lunedì, quando l’anfiteatro non è aperto alle visite. Ma danni ai gradoni, quelli sì.
E da oggi - prosegue il Corriere - s’inizierà a valutarne l’entità dopo che la polizia locale ha messo sotto sequestro, su disposizione del pubblico ministero Alberto Sergi, proprio la porzione di anfiteatro interessata all’incidente. C’è però chi si è già fatto un’idea delle conseguenze. Il soprintendente Vincenzo Tiné parla di «danno sostanzialmente irreversibile» perché il restauro «sarà posticcio e non potrà restituire la pietra». «Qualsiasi danno all’Arena, straordinario monumento romano che rappresenta Verona in tutto il mondo, incarna una ferita non sanabile», fa eco il vicesindaco, Barbara Bissoli.
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