Cronache
Denatalità, Filandri: "Serve intervenire sulle condizioni di lavoro femminile"
La sociologa dell'università di Torino dialoga con Affaritaliani.it sulle cause del problema demografico in Italia e sulle possibili soluzioni
Tutto questo è parte di un problema culturale ancora esistente, per cui si pensa che la “donna in carriera” farà meno figli?
Un dato oggettivo dell’Istat è che il numero di figli avuti dalle donne è inferiore al numero di figli che le donne dicono di desiderare. Quello che Lei riporta è un luogo comune, perché in realtà si può notare come in quasi tutti i Paesi europei ci sia una correlazione positiva tra il tasso di occupazione femminile e il tasso di natalità.
Un dato altrettanto oggettivo è che investire nei servizi è fondamentale per la collettività in primis.
Il ministro Lollobrigida ha collegato il tema della denatalità alla possibilità che questa porti a una “sostituzione etnica”. E' davvero così?
Io sarei molto cauta a parlare di "sostituzione etnica". Questa comporterebbe che, a fronte di pochi giovani e di pochi nati, la popolazione sia in qualche modo sostituita da persone immigrate. Tuttavia noi abbiamo altri problemi, che riguardano sempre il mercato del lavoro. Anzitutto noi abbiamo una forza lavoro molto qualificata che compete per una serie di posizioni poco qualificate, rispetto alla media dei Paesi europei. Inoltre, proprio per questo motivo, moltissimi nostri giovani lasciano l'Italia, non siamo in grado di tenerli ... Come si può parlare di "sostituzione etnica" quando le condizioni sono impari?