Cronache

Genova, non è un cartoon: frena in corsa 18 treni senza un motivo. Denunciato

Il modus operandi era sempre lo stesso: il 47enne saliva a bordo di un treno a caso e, dopo aver atteso che acquistasse velocità, tirava il freno d'emergenza

Sembra un cartoon di Hanna & Barbera ma è tutto vero. Per K.R., cittadino bulgaro di 47 anni, era diventata quasi un’ossessione: fermare i treni in corsa e creare disagio alla circolazione ferroviaria. Ne ha fatti frenare 18, ma è stato riconosciuto e  denunciato.

L'uomo, pluripregiudicato e senza fissa dimora, trascorreva così le sue giornate sulla rete ferroviaria ligure e anche su quella del Piemonte e della Lombardia. Gli Agenti della Polfer di Genova lo hanno rintracciato alcune sere fa, a bordo di un regionale proveniente dal Piemonte, dopo la richiesta di intervento di un capotreno perché il convoglio era stato bloccato alla ripartenza dalla stazione di Ronco Scrivia (Ge). Quando il convoglio è giunto a Genova Principe, il ritardo accumulato era di 57 minuti. Dall’inizio dell’anno, tra interruzioni e anche danneggiamenti ai treni, la Polfer ha contato in tutto 18 episodi riconducibili a K.R. ed almeno altrettanti sono stati segnalati da Trenitalia a carico di ignoti dietro i quali non è difficile immaginare l’azione della stessa mano, secondo la polizia.

Il modus operandi era sempre lo stesso: il 47enne saliva a bordo di un treno a caso e, dopo aver atteso che il convoglio acquistasse velocità, afferrava la manichetta del freno di emergenza e azionava il dispositivo di “frenatura rapida”.  In alcune circostanze, ha azionato il freno anche in più carrozze dello stesso convoglio, determinando ritardi di oltre un’ora. Attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza presenti sui treni e grazie anche alle testimonianze di ferrovieri e viaggiatori, il personale della Polfer ha raccolto tutti gli episodi degli ultimi mesi imputabili all'uomo e li ha trasmessi all'Autorità Giudiziaria con l'ipotesi di reato di "interruzione di un pubblico servizio". In diverse occasioni, il 47enne non si è limitato a far fermare il treno ma, servendosi di attrezzi da lavoro, ha frantumato anche i finestrini delle carrozze. Una volta K.R. era riuscito a bloccare anche un aereo: partito dallo scalo di Orio al Serio (Bg) con un volo della Ryanair, in preda ai fumi dell'alcol ha causato problemi a bordo perché non trovava il freno di emergenza, tanto da costringere il Comandante ad invertire la rotta ed atterrare di nuovo nello scalo di partenza. Anche in quel caso era stato denunciato per interruzione di un pubblico servizio.