Cronache
Il criminale che lancia il gatto non si merita comunque i forconi in piazza
Sui social nome, cognome e indirizzo del minorenne che ha gettato un gatto giù da un ponte. Il popolo del web pensa di fare giustizia, ma è solo barbarie
Il criminale che lancia il gatto non si merita comunque i forconi in piazza. Commento
ASCOLTA LA RUBRICA "PINOCCHIO" OGNI GIORNO SU RADIO LOMBARDIA (100.3), IN ONDA ALLE 19.15 DURANTE IL PROGRAMMA DI APPROFONDIMENTO "PANE AL PANE" E IN REPLICA IL GIORNO DOPO ALLE 6.45
Parliamo dell'imbecille che ha lanciato un gatto giù da un ponte. Premessa di merito: dovrebbe farsi un po' di carcere, secondo me. Assolutamente. Sia il cretino, sia le cretine che lo riprendono e ridono. Anzi, dico di più: bisognerebbe inserire una aggravante per tutti i reati che vengono ripresi al fine di suscitare clamore e viralità sui social. Ti attacchi a un treno esternamente per 100 chilometri, come ha fatto un altro imbecille? Vai in prigione. Non per molto, ma abbastanza da farti capire quanto sei imbecille. Lanci un gatto, ammazzi un cane, bullizzi un disabile? Altro che minorenne: un po' di carcere te lo fai ugualmente. Su questo, basta una leggina del parlamento e il problema è risolto.
I forconi social per la bastonatura in pubblico dei colpevoli (anche se minorenni)
Detto questo, si sta scatenando qualcosa che io vedo con orrore. Di questi cretini patentati, mezzi criminali, è stato reso noto il nome, il cognome, addirittura la via dove abitano nel paesino della regione dove abitano. E si è scatenata una shitstorm social, con gente che invoca la bastonatura in pubblico. Addirittura ci sono account fake sui social che si fingono di questi ragazzi che dicono cose assurde, da "speriamo che il gatto sia morto" a "scusate tutti per quello che abbiamo fatto". Ricorda, ovviamente in altra maniera, quel che è avvenuto decine di volte. Ormai ci sono i forconi, ma qui c'è un salto di qualità: il nome, cognome e indirizzo. Peraltro, di minorenni. Che vanno puniti, ma non da voi, popolo del web. La giustizia la fa la giustizia, non la gente.
A proposito, le borseggiatrici: perchè questo governo di destra non risolve il problema?
Ultima cosa: a me fa piacere che ci siano persone, come ad esempio Cicalone, o Striscia la Notizia, che facciano emergere il problema dei borseggiatori. Mi fa un po' meno piacere che Cicalone, Striscia e gli altri debbano esistere. Perché in un mondo normale sui mezzi pubblici a fermare le borseggiatrici che tutti sanno dove vanno e come operano, non ci vanno degli ex pugili con la telecamera, ma degli agenti che dovrebbero poter prendere queste persone senza vedersele ancora in strada dopo 20 minuti. Facciamo a capirci: c'è un governo di destra, adesso. Hanno sempre predicato legge e ordine. Ecco, se ci sono storture che intervengano, sennò tacciano per sempre...