Cronache
Il metodo Lorusso: "Pagami e rivedrai i tuoi nipoti. Sono 200 € oggi e 150..."
Soldi dai malati di cancro in cambio di favori, oncologo primario arrestato a Bari. I pm: "Nemmeno un giorno in cui il chirurgo non abbia commesso reati"
Caso Lo Russo, una paziente in lacrime: "Io non li ho 300 € dottore", "Per questa volta facciamo 50"
Con le accuse di concussione e peculato è stato arrestato nei giorni scorsi in flagranza di reato a Bari Vito Lorusso, chirurgo oncologo, nonchè primario dell'Irccs Giovanni Paolo II di Bari. Colto sul fatto mentre prendeva 200 € da un suo paziente malato di tumore. Ora emergono le testimonianze di altri pazienti e spuntano le intercettazioni telefoniche agli atti dell'inchiesta. Viene così alla luce un vero e proprio "metodo Lorusso".
Una donna esce allo scoperto e svela come funzionava la questione delle visite private. "Posso fissarvi - racconta la paziente al Corriere della Sera - la prossima visita con la mutua, in modo che non la paghiate. Se volete la mia visita, io faccio di pomeriggio, e pagherete 200 euro oggi e 150 per le successive. O venite una volta al mese da me, perché io faccio un appuntamento preciso, altrimenti vai nella cavaiola del mattino", intendendo le visite prenotate attraverso il servizio sanitario nazionale.
Il 6 luglio scorso - riporta Repubblica che ha consultato gli atti d'inchiesta, una signora si era presentata da lui dicendo che però non sarebbe riuscita a pagare 300 euro come il mese precedente perché si trovava in difficoltà e mettendosi a piangere. Per tutta risposta l’oncologo le diceva: "Per oggi mi prendo 50, va bene?". Le indagini iniziano dalla querela presentata a maggio 2022 dalla figlia di una paziente di Lorusso, ora deceduta, affetta da una rara forma di tumore alla rinofaringe e in cura dal medico dal 2019.