Cronache
Il pos non funziona e il ristorante caccia il cliente durante la cena
Un locale della capitale ha mandato via due clienti con gli antipasti già sul tavolo. A raccontarlo è il giornalista di Radio Rai, Giancarlo Loquenzi
Il giornalista, incredulo, cerca di trovare un modo per risolvere la questione senza dover abbandonare la cena, lasciare i piatti sul tavolo e rovinarsi la serata programmata. "Guardi, temo che il suo capo non sarebbe contento di questo soluzione, ne è sicuro? - dice al cameriere - Mi ci faccia parlare…mi alzo e vado dal manager". Ma la situazione non cambia. "Il manager si scusa ancora, ammettendo l’errore di non averci informato prima. Io riferisco il fatto che il cameriere ci ha chiesto di andare via immaginando il suo stupore. Lui invece allarga le braccia e dice: eh non c’è altro da fare. Io propongo confusamente delle alternative: faccio un bonifico, lascio un documento e passo domani, passo dopo aver fatto un bancomat…". Ma niente da fare.
"Lui mi guarda scuotendo la testa: no, no, se lo faccio con lei poi lo devo fare con tutti, troppo casino. Io: ma lei si rende conto che se mi caccia via a cena già ordinata e piatti in tavola io non metterò mai più piede in questo ristorante? Lui è già affaccendato altrove. Mentre torno al tavolo vedo il cameriere che agguanta la bruschetta e il supplì e li porta via", conclude amareggiato Loquenzi.
L'accaduto ha scatenato una marea di commenti sui social, soprattutto a favore del giornalista, dato che il ristorante (oltre che qualunque esercizio commerciale) ha l'obbligo, da quasi dieci anni - dal 2014 - di essere munito di pos elettronico, mentre dall'anno scorso è stato introdotto anche l'obbligo di sanzione per chi si rifiuta di accettare pagamenti elettronici: una multa di 30 euro più il 4% dell'importo, di qualsiasi cifra sia il conto finale. In tanti infatti hanno commentato che il fatto andava segnalato alla Guardia di Finanza.