Cronache
"Invasione Ucraina vicina". Russia: "Europei rifiutano contratti e ora pagano"
"Questo è ciò che gli europei hanno rifiutato e ora stanno comprando gas, faccio una stima approssimativa, non per 300, ma 1.300 dollari"
Cremlino: "Europei rifiutano contratti a lungo termine e ora pagano"
I Paesi europei hanno rifiutato i contratti a lungo termine per le forniture energetiche "e ora stanno comprando il gas non a 300 ma a 1.300" dollari, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov all'agenzia Ria Novosti, tornando sulla questione del caro-gas, che secondo Mosca è innanzitutto conseguenza del tipo di contratti richiesti dagli europei.
"Il presidente ha parlato delle interazioni energetiche, del fatto che tutte le nostre interazioni nel campo dell'approvvigionamento energetico dovrebbero essere il più trasparenti possibile, esclusivamente basate su regole di mercato e basate su contratti a lungo termine. Questo è ciò che gli europei hanno rifiutato e ora stanno comprando gas, faccio una stima approssimativa, non per 300, ma 1.300" dollari, ha detto Peskov.
La Russia insiste di essere pronta ad aumentare le forniture di gas all'Europa, ma il colosso del gas Gazprom chiede contratti di lungo termine, motivando con il bisogno di maggiori investimenti per garantire ulteriori flussi. Gli Stati Uniti si sono attivati nelle scorse settimane per cercare fonti alternative in caso di conflitto aperto tra Russia e Ucraina, con porterebbe probabilmente a un taglio delle forniture russe.
Ucraina, Wallace: "Invasione russa è altamente probabile"
Un'invasione russa ai danni dell'Ucraina e' "altamente probabile" e Mosca "potrebbe lanciare un'offensiva in qualsiasi momento". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, in un'intervista al Sunday Times
LEGGI ANCHE:
Superbonus, Fraccaro (M5S) contro Draghi: "4 miliardi di truffe? Solo bugie"
M5s, la mail dei veleni. Sospetto Conte: "Di Maio poteva fermare i ricorsi"