Cronache

Kevin Spacey premiato a Torino, polemica: "Ancora accusato di reati sessuali"

Tributo al celebre attore a processo con accuse di molestie. Si scatena la polemica, ma il Museo del Cinema "non si muove di un millimetro"

Premio a Torino per Kevin Spacey, polemica per le accuse di reati sessuali

Polemica a Torino per un premio del Museo del Cinema all'attore premio Oscar Kevin Spacey. La celebre star è stata di recente prosciolta da un processo con accuse di reati sessuali, ma è intanto sottoposto a un ulteriore processo. Spacey si è dichiarato non colpevole davanti ai giudici britannici, in relazione ai sette nuovi reati sessuali che ha accusato di aver commesso ai danni di un uomo in Gran Bretagna all'inizio degli anni 2000. La star di Hollywood, 63enne, è apparsa in videocollegamento al Southwark Crown Court nel Sud di Londra, e ha parlato per confermare la sua identità e dichiararsi non colpevole delle accuse.

Anche per questo ci sono diverse polemiche sulla possibilità di premiarlo. "Un’ascia, in cartone, non da sotterrare, bensì «per separare l’uomo dall’artista». È l’oggetto con cui i movimenti transfemministi annunciano di accogliere l’attore e regista Kevin Spacey che invece è a Torino per ritirare il premio “Stella della Mole”, si legge su Repubblica, che ricorda come "l’ascia troneggiava a dicembre, davanti alla Mole, casa del Museo del Cinema, al centro delle proteste dopo l’annuncio di voler premiare" Spacey "per aver apportato con la sua filmografia, un personale contributo estetico e autoriale allo sviluppo dell’arte drammatica".

Secondo Repubblica, "dal Museo del Cinema, nessun tentennamento". E Repubblica riporta le parole del presidente del Museo del Cinema: "Premiamo la sua vita artistica, siamo la casa del cinema e di cinema stiamo parlando. Siamo onorati che ci abbia scelto per la prima uscita pubblica", dice Enzo Ghigo. Le polemiche, precisa, "sono legittime, ognuno può rappresentare le istanze che crede e non esprimo giudizi ma non mi sposto di un millimetro".