Cronache

La 'ndrangheta fa affari pure sui minori. Maxi blitz nel vibonese, 61 fermi

Di Redazione Cronache

Sventato un traffico ingente che investe la provincia di Vibo Valentia. Coinvolti colletti bianchi, esponenti politici e dirigenti medici

In particolare, tutte le persone indagate - al vaglio dal Gip - sono ritenute presunte responsabili, in concorso e a vario titolo, dei seguenti reati: associazione per delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, violazione della normativa sulle armi, traffico di stupefacenti, corruzione, estorsione, ricettazione, turbata libertà di incanti, illecita concorrenza con minaccia o violenza, trasferimento fraudolento di valori, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, favoreggiamento personale, procurata inosservanza della pena e falso ideologico. Le pesanti accusate sono ulteriormente aggravate poi dal “metodo mafioso”.

‘ndrangheta, colletti bianchi ed esponenti politici caduti nella rete mafiosa

L’attività condotta dai Carabinieri di Vibo Valentia e coordinata dalla Dda, ha consentito di “mappare”, attraverso un poderoso impianto accusatorio, la “geografia” della criminalità organizzata nei comuni di Mileto, Filandari, Zungri, Briatico e Cessaniti, tutti della provincia di Vibo Valentia. Le indagini hanno permesso di ricostruire ruoli, compiti e dinamiche dei capi, promotori, organizzatori e partecipi delle associazioni mafiose, evidenziando la loro forte vocazione economico-imprenditoriale e la capacità di intessere fluidi rapporti con “colletti bianchi”, esponenti politici e rappresentanti delle pubbliche amministrazioni.