Cronache

Lo zio pedofilo se la prende col nipote in aula: "Mostro, mi hai denunciato"

Di Redazione Cronache

Non solo l'uomo ha abusato sessualmente di un 15enne e si è spogliato davanti ad una 12enne ma li ha pure accusati: "Che danno vi ho fatto?"

Zio pedofilo in tribunale al nipote: "Sei un mostro, che danno hai subito?"

In tribunale a Roma è andata in scena l'udienza per un caso di pedofilia, uno zio 69enne accusato dai nipoti di 12 e 15 anni di violenza sessuale. Era stata la preside della scuola ad accorgersi che uno dei ragazzi coinvolti stava attraversando un momento di sofferenza e a contattare i genitori. La mamma e il papà, preoccupati, hanno dunque deciso di accompagnare il figlio da uno psichiatra, nella speranza che - si legge su Repubblica - il supporto lo aiutasse a stare meglio. Non potevano saperlo, ma è stato proprio lui ad avere un ruolo chiave nella vicenda: è stato il medico infatti ad aiutare il ragazzo a confidarsi, arrivando alla denuncia messa nero su bianco ai carabinieri nel giugno del 2022.

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Lo zio ora è accusato di aver costretto il nipotino di 15 anni a subire atti sessuali, arrivando a proporgli un rapporto completo, e di essersi denudato di fronte alla sorellina di 12 anni. Ieri mattina, rispondendo alle domande della pm Maria Gabriella Fazi, il 69enne - prosegue Repubblica - ha addirittura accusato il piccolo di averlo messo nei guai: "Ma ti rendi conto che mi ha mandato in galera, ma che sono un criminale io? Il mostro non sono io, il mostro è lui perché la denuncia non la doveva fare". Non basta la violenza sessuale che secondo la procura di Roma l’uomo ha commesso nei confronti dei nipotini. Lo zio ha ammesso in parte le sue responsabilità: "Sì, mio nipote mi ha toccato, gliel’ho chiesto io. Il motivo? Non lo so, ho sbagliato". E poi: "Ma lui non ha avuto nessun danno, la denuncia uno la fa se ha un danno". L’uomo ha poi negato tutte le altre accuse.