Cronache
Marina, l'esposto sui 3 condannati ufficiali che la Difesa non legge
Riceviamo e pubblichiamo:
Gent.mo Sig. Direttore
in merito alla precisazione del Ministro Trenta riportata sul Vs quotidiano online sul caso "Marina, 3 condannati diventano ufficiali" vorrei fare una doverosa precisazione e cioè che il 03.09.2018 il sottoscritto Dott. Michele DALOISO, già Primo Maresciallo Luogotenente della M.M. in congedo per infermità, non ha inviato al Ministro della Difesa una semplice lettera ma un vero e proprio esposto/denuncia, con allegata copiosa documentazione giustificativa, nel quale riporto fatti e circostanze dai quali emergono le gravissime omissioni e falsi perpetrati a mio danno, biologico e patrimoniale, a vantaggio dei sig. CARONE, GENTILE e PANTILE oltre che della stessa Direzione Generale per il Personale Militare.
A tal riguardo in data 21 dicembre 2018 ho inviato al Sig. Ministro della Difesa Dott.ssa Elisabetta TRENTA una ulteriore (ora si) lettera nella quale sottopongo alla Sua attenzione un grossolano errore di valutazione dovuto alla nomina in data 26.11.2018 (cioè dopo il mio esposto denuncia del 03.09.2018 ... sic !!) del Generale di Brigata SANTELLA. a Vice Direttore Generale della Direzione Generale per il Personale Militare cessando le funzioni di Capo del I° Reparto della medesima Direzione Generale.
Ritengo che il Sig. Ministro Trenta non abbia letto bene il mio esposto/denuncia del 03.09.2018 nel quale da pag. 6 in poi espongo e descrivo sia le gravissime condotte omissive circa le posizioni penali e disciplinari alla data del 14.12.2001 degli allora (oggi ancora illegalmente ufficiali percependo illecitamente, tra l'altro in danno delle casse dello stato, competenze superiori a quelle dovute dal 2002 ad oggi !!!) Capi di Seconda classe CARONE Ettore, GENTILE Giovanni e PANTILE Gianluca tenute (dal 2015 fino al 25.11.2018) dall'allora Capo del I° Reparto della Direzione Generale per il Personale Militare Gen. di Brigata SANTELLA Lorenzo, oggi dal 26.11.2018, nonostante quello denunciato dal sottoscritto, Vice Direttore Generale della Direzione Generale per il Personale Militare; non solo in quanto denuncio le dichiarazioni/affermazioni assolutamente false contenute in una relazione di servizio del 13.01.2016 a firma del Generale di Brigata SANTELLA Lorenzo circa le qualità personali, militari e di servizio del sottoscritto Dott. Michele DALOISO.
Premesso quanto sopra, al fine di verificare quanto asserito dal sottoscritto le allego la sottonotata documentazione:
- 03.09.2018 esposto/denuncia inviato al Sig. Presidente della Repubblica, al Ministro della Difesa ed ad altri Organi Istituzionali;
- nr. 11 allegati riferiti a documentazione giustificativa richiamata nel citato esposto/denuncia del 03.09.2018;
- 21.12.2018: lettera inviata a Sig. Ministro della Difesa in merito alla nomina del Generale SANTELLA Lorenzo quale Vice Direttore Generale della Direzione Generale per il Personale Militare;
- 26.11.2018: copia decreto di nomina del Gen. di Brigata SANTELLA Lorenzo..
Dott. PERRINO come potrà leggere racconto e descrivo, senza nascondere nulla, la triste vicenda, che ha tutto il sapore di una telenovela brasiliana, che è iniziata nel 2001 ed è finita nel 2018 dopo ben 17 anni.
Ora attendo giustizia e che quindi la legge e quanto statuito da un giudice della Repubblica Italiana venga portato ad esecuzione da parte della Direzione Generale per il Personale Militare.
Da ultimo Le faccio presente che, nonostante vi sia una sentenza del consiglio di stato la nr. 07 del 03.01.2017, ad oggi, a due anni da una sentenza emessa da un tribunale delle repubblica italiana, vi sono ancora tre marescialli della marina militare che rivestono illegalmente il grado da ufficiale delle forze armate e percepiscono illecitamente, in danno della casse dello stato, emolumenti stipendiali superiori a quelli dovuti.
In attesa di un Suo cortese riscontro, Le porgo Cordiali Saluti.
Dott. Michele DALOISO