Cronache
Messina Denaro: "Non rianimatemi", il tumore avanza. Chiesta la scarcerazione
Di Redazione Cronache



Il boss è ricoverato e sottoposto a terapia del dolore. La famiglia vuole che non faccia più ritorno in cella, inoltrata la richiesta ufficiale
A Messina Denaro vengono somministrati farmaci per lenire le sue sofferenze. Sospesa però la richiesta fatta dai legali dell’ex latitante per ottenere la detenzione in ospedale e la scarcerazione definitiva. Le informazioni filtrano dagli ambienti ospedalieri e carcerari, non ci sono state conferme né smentite ma l’avvocato e nipote del boss, Lorenza Guttadauro, è stata vista all’Aquila in questi giorni. Il mafioso era stato sottoposto a un altro intervento chirurgico a giugno per risolvere dei problemi di natura urologica che non sono direttamente collegati al tumore.