Meteo, ondata di caldo in arrivo? Sì, ma sarà mini. Piogge-fresco: ecco quando
Meteo inverno: ecco come sarà la prossima stagione "fredda"
E' davvero in arrivo un'altra, intensa, ondata di super-caldo africano? Affaritaliani.it lo ha chiesto al colonnello Mario Giuliacci (https://www.meteogiuliacci.it).
"E' vero che questa settimana arriva un'altra ondata di caldo, ma sarà una mini-ondata. Prima di tutto perché durerà poco tempo, tra giovedì e domenica al Nord e tra giovedì e lunedì prossimo al CentroSud. In secondo luogo sarà un'ondata di caldo di intesità moderata con temperature massime fino a 35 gradi, e punte a 36, solo sul 30-40% del territorio nazionale e in particolare su Lombardia, Emilia, zone interne del Centro, Puglia e Lucania".
E dopo che cosa succederà? "Tra lunedì e martedì registreremo un brusco calo delle temperature e tali resteranno fino alla fine del mese di agosto. Tra sabato e domenica arriveranno anche le piogge sotto forma di temporali al Nord, Alpi e pianure a nord del fiume Po, poi nella giornata di domenica si estenderanno anche alle zone interne del Centro Italia. Le grandi piogge, invece, quelle solitamente portate dalla cosiddetta burrasca di Ferragosto ci saranno probabilmente nella prima decade di settembre. A partire dal prossimo mese ormai l'anticlone africano non riuscirà più a restare così a nord e probabilmente le perturbazioni atlantiche scenderanno di latitudine portando piogge e fresco. Statiscamente la burrasca arriva nell'ultima decade di agosto, a volte anticipa e a volta posticipa, come quest'anno. Non è detto che a settembre non possa tornare il caldo, ma comunque ondate brevi - se ci saranno - e non oltre i 34-35 gradi".
Giuliacci poi si spinge più avanti e afferma che "l'autunno, almeno dal punto di vista statistico, è il periodo più piovoso dell'anno e quasi certamente spazzerà via il problema della siccità". E il prossimo inverno? "Tutto dipende dal vortice polare e soprattutto se ci sarà o meno il Nino. Quando è presente sono più probabili le ondate di gelo e neve sulle basse latitudini, come l'Italia. E' ancora presto per dire se ci sarà il Nino oppure no. Poi l'inverno dipende anche dalla temperatura delle acque degli oceani e siccome ha fatto molto caldo è probabile che le temperature restino sopra la media a dicembre. Il vero freddo, stando così le cose, dovrebbe esserci nella seconda parte della stagione, ovvero gennaio e febbraio", conclude.