Cronache
Profughi, Budapest chiude il confine, ma dalla Croazia continuano gli arrivi
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Bimba siriana annegata - Una bimba siriana di cinque anni e' annegata e altri 13 migranti sono dispersi dopo il naufragio di un barcone di migranti che stava tentando di raggiungere le coste greche dalla Turchia. Lo ha riferito la Guardia costiera greca. Una motovedetta ha recuperato il corpo della piccola ed e' riuscita a trarre in salvo altre 11 persone mentre una dodicesima e' riuscita a nuotare fino a riva. L'incidente e' avvenuto a nord dell'isola di Lesbos e fa seguito all'annegamento di un'altra bambina siriana il cui corpo venerdi' mattina e' stato recuperato su una spiaggia della Turchia.
L'Ungheria ha annunciato la mobilitazione dei riservisti militari - La decisione è per far fronte a quella che il governo ha definito come "una situazione di migrazione di massa". Lo ha riferito l'agenzia Mti. Il provvedimento e' stato preso dopo che l'arrivo di profughi dalla Croazia ha accresciuto la pressione alla frontiera con la repubblica ex Jugoslava. La Croazia ha "costretto" l'Ungheria ad accogliere migranti e continuera' a farlo: lo ha affermato il premier, Zoran Milanovic. "Li abbiamo costretti mandando la gente li'", ha detto Milanovic parlando con i giornalisti a Beli Manastir, localita' alla frontiera nord-orientale da dove pullman stipati di migranti partono in direzione dell'Ungheria.
Ungheria, Croazia mente e viola nostra sovranita' - Nuove bordate dell'Ungheria contro la Croazia, che il ministro degli Esteri magiaro Peter Szijjarto ha accusato di aver "mentito" non solo a Budapest, ma all'intera Unione Europea, millantando l'esistenza di un inesistente accordo bilaterale peer ritrasferire alla frontiera le migliaia di migranti appena entrati sul proprio territorio dal Paese vicino. Secondo Szijjarto, Zagabria in tal modo ha "violato la sovranita'" ungherese e, "invece di prendere provvedimenti in maniera onesta, ce li ha rimandati direttamente". La Repubblica ex jugoslava "ha piantato in asso noi e l'Unione, e ha disatteso tutti gli impegni che pure la vincolano legalmente", ha rincarato la dose. "Che razza di solidarieta' europea e' mai questa?", ha polemizzatro il capo della diplomazia di Budapest. "Ancora una volta siamo stati lasciati da soli, ma", ha rivendicato in conclusione, "noi difenderemo l'Ue, i confini della zona Schengen, e proteggeremo l'Ungheria sulla base delle norme comunitarie". Ieri Szijjarto aveva denunciato "l'incitamento a non rispettare le leggi" e a "commettere illeciti penali" di cui la Crozia si sarebbe resa responsabile nei confronti dei migranti.
Guardia costiera, salvati 4.343 su 20 imbarcazioni - Sono 4.343 i migranti complessivamente tratti in salvo nel corso di 20 distinte operazioni di soccorso, a largo delle coste libiche, coordinate dalla Centrale operativa della Guardia costiera a Roma. I migranti si trovavano a bordo di 12 gommoni e 8 barconi.