Cronache
Milano 3 non gli intitola il lungolago. Scontro politico su Berlusconi
La maggioranza filo-Pd boccia l’intitolazione del lungolago. Possibile un referendum
Polemica a Basiglio per il no del consiglio a intitolare a Berlusconi il lungolago di Milano 3
Silvio Berlusconi fa discutere anche da morto e diventa occasione di polemica nella politica locale. In particolare al consiglio comunale di Basiglio, in provincia di Milano, che amministra anche la Milano 3 costruita proprio dall'ex premier e leader di Forza Italia scomparso lo scorso giugno. Una parte del lungolago di Milano 3 doveva essere intitolata a Berlusconi, "il creatore di Milano 3, costruita in un decennio a partire dalla fine degli anni ’70 dopo aver acquistato - la leggenda dice a 50 lire a metro quadro - e bonificato le terre paludose a ridosso del Parco sud di Milano, all’epoca risaie e cascine", rievoca il Giornale.
Ma sempre secondo quanto racconta il Giornale, "la maggioranza ha bocciato la proposta dell’opposizione di centrodestra: «Non collima con la nostra scala valoriale», «figura divisiva», le motivazioni. Giunta e maggioranza sono espressione della lista civica del sindaco, Lidia Reale, dietro a cui però secondo il centrodestra ci sono i dem. Non a caso, dopo le ultime elezioni amministrative, il Pd di Milano ha ufficialmente inserito Basiglio (il comune a cui appartiene Milano 3) tra le città conquistate dalla sinistra nella provincia milanese".
Ora è possibile un referendum. "Non c’è solo la disponibilità ma la volontà da parte della lista di cui sono capogruppo di indire sul tema una consultazione popolare" assicura a il Giornale Fabio Vinciguerra, capogruppo della civica che governa il comune. "Prendiamo atto ma bastava approvare la nostra mozione. Inizieremo una raccolta firme - replica il consigliere di centrodestra Mattias Sture -. Ci sarà il lungolago Berlusconi, glielo dobbiamo".