Cronache

Mimun vende la villa a Sabaudia con accesso alla spiaggia. "Basta casini"

Il direttore del Tg5 stufo delle decennali polemiche cede. Ma lo fa proprio quando il Tar gli aveva dato ragione: accesso legittimo

Mimun controcorrente, cede la villa ora che potrebbe godersela

Clemente Mimun mette fine alla decennale polemica sulla sua villa a Sabaudia, quella con accesso diretto alla spiaggia privata, finita al centro di un infinito contenzioso giudiziario. Ma il direttore del Tg5 lo fa - riporta il Messaggero - proprio quando avrebbe potuto finalmente godersela, visto che il Tar gli aveva dato ragione sull'accesso esclusivo al mare. "Non voglio conflitti", ha dichiarato in recenti interviste il giornalista. Il braccio di ferro con il Comune, che sta cercando una soluzione per garantire l'accessibilità e soprattutto la sicurezza ai bagnanti che intendono recarsi sul litorale nella zona di Torre Paola, aveva fatto discutere.

Dopo anni e anni di estati passate sulle dune di Sabaudia, nella sua splendida villa con accesso alla spiaggia, Mimun - riporta Repubblica - dice addio al suo buen retiro e vende la villa al mare. Niente da fare: Mimun ma ha deciso di vendere la villa. Le recinzioni delle ville, nel corso del tempo, ha creato una sorta di lungomuro. Pochi gli accessi per superare la duna. Il Tribunale amministrativo, a fine marzo, ha però accolto il ricorso di Karen Rubi, moglie del direttore, e quella che è sempre stata definita "villa Mimun" e a quelli delle ville antistanti, i cosiddetti frontisti. Una vittoria che non ha però convinto il giornalista a restare a Sabaudia. Ha preferito vendere la villa ed evitare futuri problemi.