Cronache
Morto Papa Ratzinger, Francesco presidierà i funerali a San Pietro il 5/1
Morto il primo Papa Emerito, Mattarella "in lutto". Meloni: "Un gigante della fede". Da lunedì la sua salma in Vaticano. Il cordoglio da Putin a Macron
Morto Ratzinger, il primo Papa Emerito
"Con dolore informo che il Papa Emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano". Queste le parole del direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni che hanno annunciato al mondo la scomparsa Joseph Ratzinger.
Da lunedì 2 gennaio il corpo del Papa Emerito sarà nella Basilica di San Pietro in Vaticano per il saluto dei fedeli. Lo informa la Santa Sede. Giovedì 5 gennaio invece, alle 9:30, si svolgeranno i funerali di Benedetto XVI presieduti da Papa Francesco. Lo ha annunciato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni.
"Rimanete saldi nella fede! Non lasciatevi confondere!... Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita - e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il Suo corpo." Questo è uno dei lasciti spirituali che il Papa emerito Benedetto XVI affida ai fedeli nel suo testamento, che viene pubblicato nel libro “Nient'altro che la verità” scritto dall'Arcivescovo Georg Gänswein, suo segretario particolare, con Saverio Gaeta, per le edizioni Piemme e in uscita agli inizi di gennaio. E' quanto apprende in anteprima l'Ansa.
Morto Ratzinger, il Papa: "Grazie per gli ultimi anni"
"Parlando della gentilezza, in questo momento, il pensiero va spontaneamente al carissimo Papa emerito Benedetto XVI, che questa mattina ci ha lasciato. Con commozione ricordiamo la sua persona cosi' nobile, cosi' gentile. E sentiamo nel cuore tanta gratitudine: gratitudine a Dio per averlo donato alla Chiesa e al mondo; gratitudine a lui, per tutto il bene che ha compiuto, e soprattutto per la sua testimonianza di fede e di preghiera, specialmente in questi ultimi anni di vita ritirata. Solo Dio conosce il valore e la forza della sua intercessione, dei suoi sacrifici offerti per il bene della Chiesa. Questa sera vorrei riproporre la gentilezza anche come virtu' civica, pensando in particolare alla nostra diocesi di Roma".
Lo ha detto Papa Francesco ricordando Benedetto XVI nel corso della celebrazione dei vespri e del Te Deum. "La gentilezza e' un fattore importante della cultura del dialogo, e il dialogo e' indispensabile per vivere in pace, da fratelli, che non sempre vanno d'accordo - e' normale - ma che pero' si parlano, si ascoltano e cercano di comprendersi e di venirsi incontro. Pensiamo solo a "che cosa sarebbe il mondo senza il dialogo paziente di tante persone generose che hanno tenuto unite famiglie e comunita'", ha detto ancora Bergoglio, "Il dialogo perseverante e coraggioso non fa notizia come gli scontri e i conflitti, eppure aiuta discretamente il mondo a vivere meglio".
Ebbene, la gentilezza fa parte del dialogo. Non e' solo questione di "galateo"; non e' questione di "etichetta", di forme galanti No, non e' questo che intendiamo qui parlando di gentilezza. Si tratta invece di una virtu' da recuperare e da esercitare ogni giorno, per andare controcorrente e umanizzare le nostre societa'". Oggi "i danni dell'individualismo consumista sono sotto gli occhi di tutti. E il danno piu' grave e' che gli altri, le persone che ci circondano, vengono percepite come ostacoli alla nostra tranquillita', alla nostra comodita'. Gli altri ci "scomodano", ci disturbano, ci tolgono tempo e risorse per fare quello che ci piace. La societa' individualistica e consumistica tende ad essere aggressiva, perche' gli altri sono dei concorrenti con cui competere".
Ratzinger, la morte del Papa Emerito apre siti tutto il mondo
I siti dei principali quotidiani e agenzie di stampa internazionali dedicano l'apertura alla morte di Benedetto XVI. Da Le Monde al Washington Post, da El Mundo alla Tass, il mondo dei media ha reagito immediatamente alla morte del Papa Emerito. La maggior parte evidenzia il profilo intelletuale e il fatto che sia stato il primo Pontefice da secoli a rinunciare al soglio pontificio, un gigante del nostro tempo il cui mandato fu offuscato dallo scandalo della pedofilia interna alla Chiesa.
Morte Ratzinger, Mattarella: “Un lutto per l'Italia”
"La morte del Papa emerito Benedetto XVI è un lutto per l'Italia. La sua dolcezza e la sua sapienza hanno beneficato la nostra comunità e l'intera comunità internazionale. Con dedizione ha continuato a servire la causa della sua Chiesa nella veste inedita di Papa emerito con umiltà e serenità. La sua figura rimane indimenticabile per il popolo italiano. Intellettuale e teologo ha interpretato con finezza le ragioni del dialogo, della pace, della dignità della persona, come interessi supremi delle religioni. Con gratitudine guardiamo alla sua testimonianza e al suo esempio". Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Morte Ratzinger, Meloni: “Un gigante della fede e della ragione”
"Benedetto XVI è stato un gigante della fede e della ragione. Un uomo innamorato del Signore che ha messo la sua vita al servizio della Chiesa universale e ha parlato, e continuerà a parlare, al cuore e alla mente degli uomini con la profondità spirituale, culturale e intellettuale del suo Magistero. Un cristiano, un pastore, un teologo: un grande della storia che la storia non dimenticherà". Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Ho espresso al Santo Padre Francesco - aggiunge - la partecipazione del Governo e mia personale al dolore suo e dell'intera comunità ecclesiale".
Morte Ratzinger, Gualtieri: Roma si stringe al dolore di tutti i fedeli
"Enorme cordoglio per la scomparsa del Papa Emerito Benedetto XVI, un grande teologo che col suo magistero ha saputo accompagnare la Chiesa nella contemporaneita'. La citta' di Roma si stringe al dolore dei fedeli di tutto il mondo". Cosi' il sindaco di Roma Roberto Gualtieri su Twitter.
Morte Ratzinger, Napolitano: “Grande figura Chiesa e cultura contemporanea”
"Santità, appresa la notizia della scomparsa di Sua Santità Benedetto XVI, desidero farLe pervenire le più sentite espressioni del mio profondo cordoglio e della mia partecipazione al dolore Suo e della Chiesa. Memorie e vincoli di stima e di rispettosa amicizia mi legavano a Sua Santità Benedetto XVI, sviluppatisi in particolare negli anni trascorsi come Presidente della Repubblica Italiana. Pur provenendo da esperienze intellettuali e umane lontane e differenti, con il Pontefice allora potei sviluppare una condivisione di ansie e intenti e una consuetudine di riflessione sul futuro dell'Italia e dell'Europa. Fu per me un'esperienza di rilevante intensità spirituale, culturale e umana, segnata dall'interazione positiva di mondi diversi e aiutata anche dal comune amore per la musica. La prego di accogliere, Santità, le espressioni della mia vicinanza per la dipartita di una grande figura della Chiesa e della cultura contemporanea". E' quanto scrive il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, in una lettera di condoglianze inviata a Papa Francesco per la morte del Papa emerito Ratzinger.
Morte Ratzinger, Putin: “Rafforzato rapporti Chiese ortodossa e cattolica”
Il papa emerito Bendetto XVI è stato un difensore dei valori cristiani tradizionali ed ha "rafforzato le relazioni tra la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa cattolica romana". E' quanto ha detto il presidente russo Vladimir Putin, commentando la scomparsa di Ratzinger.