Cronache
Musica, morto Paolo Pietrangeli. Autore di "Contessa"
Il cantautore regista e attore aveva 76 anni, era malato da tempo
Musica, morto Paolo Pietrangeli: l'autore di Contessa, colonna sonora del '68. Aveva 76 anni
E' morto Paolo Pietrangeli, cantautore, attore, regista, scrittore. Nato a Roma il 29 aprile 1945 ha legato la sua grande fama alla canzone popolare, e in particolare a "Contessa", colonna sonora del '68. Figlio del regista Antonio Pietrangeli e di Margherita Ferrone, negli anni Sessanta si dedica alla composizione di canzoni a sfondo socio-politico, e nel 1966 entra a far parte del Gruppo del Nuovo Canzoniere Italiano. Dopo una stagione alla regia cinematografica si dedica alla regia televisiva con il Maurizio Costanzo Show e Amici di Maria De Filippi. Si è spento all'età di 76 anni. A ottobre era stato premiato al premio Tenco, Altan gli aveva dedicato un disegno ricordando Contessa ma Pietrangeli a causa della malattia non aveva potuto ritirare il premio.
L 'omaggio di Prc
"Abbiamo appena appreso la notizia della morte improvvisa di Paolo Pietrangeli, un compagno a cui non smetteremo mai di dire grazie per quello che ha rappresentato per la storia della cultura, dei movimenti, della sinistra e anche del nostro partito". E' affidato a Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, l'omaggio al cantautore, regista e sceneggiatore. "Con le sue canzoni - ricorda allora Acerbo - Paolo ha dato voce al lungo Sessantotto italiano, e anche alla riflessione sulla sconfitta". "La sua Contessa - prosegue facendo riferimento a una vera e propria icona della canzone, e del costume - non è mai passata alla radio ma è diventata un inno cantato da milioni di studenti e operai". "Aveva da tempo - rivela - problemi di salute che gli impedivano di intervenire con la sua voce potente in iniziative che sosteneva e condivideva ma da gigante buono e sempre ironico tendeva sempre a non drammatizzare la situazione. Ogni volta che gli abbiamo chiesto di darci una mano, con umiltà si metteva a disposizione. Sentiva il dovere di dare una mano a ricostruire una sinistra nuova nel nostro Paese". Nel 1999, ricorda ancora l'esponente Prc, Pietrangeli "scrisse nel bellissimo 'Il canto per Rifondazione' che 'comunista è l'impegno morale'. Un impegno che Paolo con umanità generosa non ha mai dismesso. Ciao Paolo. Chi ha compagni non morirà".