Cronache
Napoli, troppi candidati per50 posti da operatore ecologico: si estrae a sorte
Part-time di tre mesi con migliaia di aspiranti. Il posto di lavoro si ottiene a sorteggio
A Torre Annunziata (NA) per 50 posti da netturbino ci sono 2-3mila aspiranti, e allora l’azienda di rifiuti inventa il sorteggio ad estrazione. “Ci affidiamo al caso, alla fortuna, il lavoro è poco.” Tutto ciò per un part-time di 800 euro al mese per tre mesi. Realtà raccontata in un servizio di La7.
Gli amministratori della società, in accordo con un movimento dei lavoratori, hanno deciso questa modalità per garantire la trasparenza della selezione. Ma è questa la società che stiamo disegnando? Possibile che il mestiere non sia stabilito dal merito, dalle capacità, dalla dedizione, dall’esperienza, ma dal pallottoliere?
Perfino l’ubriacatura titolo = lavoro, ricorrente negli scorsi anni per la caccia alla laurea, pare evaporata. Insomma è come il gioco dell’oca, prima percorsi su percorsi di formazione, master, e poi si torna alla casella di partenza, affidandosi a San Gennaro.
Dobbiamo cedere alla dea bendata oppure praticare riti contro il malocchio, per esorcizzare la disoccupazione? A luglio 2020 rispetto allo scorso anno le assunzioni delle imprese sono crollate a – 38,6%, ed il 6% in meno delle aziende, sempre rispetto alla scorsa annualità, sta programmando nuove assunzioni.
Colpa del Covid-19, colpa della stagionalità balneare bistrattata e limitata nei tempi e nelle modalità di dispiego, ma colpa anche (e soprattutto) delle mancate defiscalizzazioni nel mondo del lavoro, dell’incertezza, di bonus tappa-buchi che non rendono giustizia ad un grande Paese industrializzato come l’Italia, che meriterebbe una strategia d’azione ad ampio spettro.