Atterraggio di emergenza a Fiumicino, Papa Francesco parte in ritardo
Un volo della compagnia EasyJet, partito da Napoli e diretto a Venezia, è stato costretto ad atterrare poco prima delle 8 all'aeroporto di Fiumicino. Il comandante, a quanto si è appreso, ha chiesto di poter atterrare allo scalo romano a causa di un presunto problema tecnico. Scattato subito, come da procedura, il dispositivo di sicurezza aeroportuale, il velivolo è atterrato, senza problemi, sulla pista 3 alle 7 e 53.
La partenza di Papa Francesco alla volta dell'Avana, che era in programma alle 7,45, è slittata di circa mezz'ora a causa di un rallentamento delle operazioni di volo legato alla precedenza data all'atterraggio di emergenza, avvenuto pochi minuti prima delle 8, del volo EasyJet Napoli-Venezia. L'atterraggio di emergenza si è svolto senza problemi. Successivamente si è poi data la precedenza a una serie di voli in atterraggio sulla Pista 1 che hanno preceduto il decollo del volo del Pontefice.
Mattarella: messaggio a Papa, incontro con Kirill e' storico - "Santita', desidero farle pervenire il mio piu' sincero ringraziamento per il messaggio che ha voluto cortesemente indirizzarmi nel momento in cui Ella si accinge a partire per il Viaggio Apostolico negli Stati Uniti Messicani. Dopo la sua visita nello scorso luglio in Ecuador, Bolivia e Paraguay e quella a Cuba in settembre, l'Italia e la comunita' internazionale guardano con autentico interesse alla sua nuova missione nel continente americano". Lo scrive il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel suo messaggio inviato a Papa Francesco in occasione del suo viaggio Messico. "Il Messico - si legge - paese emblematico della poliedrica realta' latino-americana, nel quale contrasti profondi si accompagnano a enormi potenzialita', attende con fiducia, a partire dai poveri, dagli emarginati e da quanti vivono ogni giorno in condizioni di precarieta' e difficolta', il suo messaggio di pace, solidarieta' e di speranza. L'Italia e la comunita' internazionale seguiranno poi con speciale attenzione il suo storico incontro a Cuba con il Patriarca Kirill, che costituira' un momento di fondamentale importanza per i cristiani e per tutti coloro che credono fermamente nella cultura del dialogo. Mi e' gradita l'occasione, Santita', per rinnovarle i sensi della mia profonda stima e considerazione".