Cronache
Pappalardo rilancia sulla lira italica: “Ho parlato con Draghi, mi dà ragione"
"Covid non esiste, il male del pianeta sono le micidiali radiazioni elettromagnetiche"
Il Covid-19 "non esiste. È un'invenzione. Un bluff organizzato. Vogliono terrorizzarci, chiuderci in casa e instaurare un nuovo ordine mondiale". Lo afferma, in un'intervista al Corriere della Sera, Antonio Pappalardo, 73 anni, generale dell'Arma in pensione, leader dei gilet arancioni aggiungendo: "Del resto, scusi: è evidente che il problema del nostro pianeta non è certamente questa specie di stupida influenza chiamata coronavirus, utilizzata dalle grandi potenze per sottometterci". Poi l'organizzatore della manifestazione che ha fatto molto discutere racconta di aver incotrato Mario Draghi di recente e di aver condiviso con lui l'esigenza di 'battere moneta' da parte dello Stato italiano. Secondo quanto riferisce l'ex generale dell'Arma dei carabinieri, l'ex presidente della Bce avrebbe avallato questa ipotesi.
"Il male del pianeta sono le micidiali radiazioni elettromagnetiche. Troppi radar, troppe antenne", continua. Sul fatto che durante le manifestazioni organizzate i gilet arancioni non hanno usato mascherine, Pappalardo commenta: "Ma lo vogliamo dire, una volta per tutte, che le mascherine sono dannose?". Alla domanda sui finanziatori delle manifestazioni, Pappalardo risponde: "Nessuno. Non abbiamo un centesimo. Io vivo con la mia pensione di generale, 3.800 euro al mese, e ho pure rinunciato al vitalizio, che pure erano altri 1.200 euro".