Cronache
Pesaro, perde la testa per la bolletta salata, spacca tutto: arriva la polizia
Ha afferrato un paio di forbici e le ha puntate contro la moglie e il figlio, sotto gli occhi della figlia più piccola
Pesaro, un uomo perde la testa dopo aver visto la bolletta raddoppiata e la moglie chiama la polizia
A Pesaro, un uomo torna a casa, apre la bolletta di luce e gas appena arrivata, si accorge che è più che raddoppiata e scatta come una furia. Così, dopo aver afferrato un paio di forbici, le ha puntate contro la moglie e il figlio maggiorenne minacciandoli. Poi si è diretto verso il televisore e la playstation e li ha lanciati a terra, spaccandoli.
L'uomo, poi, ha iniziato a urlare al figlio, mentre la madre cercava di difenderlo: "Ti devi trovare un lavoro, non puoi stare a casa a giocare tutto il giorno". In casa, al momento della lite, si trovava anche la figlia minorenne.
Prima di far rientro a casa l'uomo ha assunto una buona dose di alcool
Da una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo prima di rientrate aveva assunto una buona dose di alcool, che ha contribuito a scatenare il raptus, per fortuna la moglie è riuscita a chiedere aiuto alla polizia e a denunciare il marito. Alla vista degli agenti, l’uomo si è calmato, ha consegnato le chiavi di casa ed è rimasto tranquillo mentre gli venivano contestati i reati di minacce aggravate e maltrattamenti in famiglia. Non solo. Gli è stato anche intimato il divieto di avvicinamento, a meno di cento metri, alla moglie e al figlio. Lui è un 50enne rumeno, in città da una ventina d’anni, piccolo muratore artigiano. Ieri, dopo la convalida della misura, l’indagato, difeso dagli avvocati Luigi Farachi e Cinzia Fenici, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
L'uomo si è pentito del gesto e ha ammesso di avere problemi con l'alcool
L'avvocato dell'uomo ha commentato: "Aspettiamo di vedere le carte e poi decidiamo il da farsi, il nostro assistito ha ammesso di voler seguire un percorso per risolvere il problema dell’alcol. Un problema che si è acuito per colpa delle difficoltà economiche. Vive di piccoli lavoretti e ha il pensiero di mantenere moglie e due figli. Paga l’affitto e ora ci si sono messi anche i rincari energetici. Quando ha visto quella bolletta, è scattato. Si è arrabbiato all’idea del figlio maggiorenne che deve trovarsi ancora un lavoro e passa invece le giornate alla playstation. Sicuramente l’aver bevuto ha alimentato la rabbia. Ma la sua intenzione è di curarsi e riallacciare i rapporti con il figlio e la moglie". Nel frattempo, il 50enne è ospite da un connazionale. In attesa che riesca a trovare una sistemazione. La moglie, anche lei rumena, si è rivolta all’avvocato Grazia Di Gioia. E intanto proseguono le indagini.