Cronache

Previsioni meteo: gelo in arrivo per la Befana, neve anche in pianura

METEO: NEVE in arrivo anche fin sulle SPIAGGE entro la Befana. Le regioni più coinvolte

Edoardo Ferrara: “Prima veloce perturbazione in arrivo con calo delle temperature; sulla calza della Befana intensa irruzione artica con rovesci di neve fin sulle coste adriatiche e al Sud, tracollo termico e forti venti”

3-4 GENNAIO, VELOCE PERTURBAZIONE E CALO TERMICO – “Il tempo si movimenta con una prima veloce perturbazione in arrivo e che martedì porterà piogge e rovesci sparsi al Centrosud, specie tirreniche, con neve su dorsale alle quote medio-basse” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – “mercoledì fenomeni solo su estremo Sud, nevicate sulle Alpi di confine a quote basse, mentre torna il bel tempo altrove. Primo generale calo delle temperature con aria fredda da Nord e venti in rinforzo dai quadranti settentrionali.”
 
5-6-7 GENNAIO IRRUZIONE ARTICA, LA BEFANA CI PORTA IL GELO – “Giungono invece ulteriori conferme sull’intensa ondata di freddo in arrivo dalla Russia e di matrice artica che interesserà tutta l'Italia entro la Befana, ma in particolare Nordest, adriatiche e Sud” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com -  “Temperature in tracollo anche di oltre 10°C, venti forti di grecale e tramontana con raffiche di oltre 70-80km/h, mari molto mossi o agiati ma soprattutto rovesci di neve fino in pianura e a tratti fin sulla costa al Sud, medio versante adriatico, specie Abruzzo, in collina sulla Sicilia. Possibilità di neve in città come Pescara, Termoli, Foggia, Bari, Lecce, Matera, Cosenza, Crotone, Benevento, qualche fiocco non escluso anche a Napoli, Reggio Calabria, Messina. Asciutto ma freddo e ventoso sulle centrali tirreniche. Dal 5 gennaio saranno giornate di ghiaccio sulla dorsale appenninica, specie adriatica”.
 
NORD ANCORA A SECCO – “Prosegue invece il trend secco sulle regioni settentrionali con al più qualche fiocco di neve su Romagna, Alpi orientali e in genere quelle di confine. Qualcosa potrebbe però muoversi verso metà mese con la discesa di un vortice freddo sul Centro Europa e possibili sorprese. Tuttavia si tratta solo di una ipotesi che andrà valutata in questi giorni.”