Crime, la Bruzzone si fa una trasmissione tutta sua: "Viaggio nel movente"

Roberta Repetto, chiuse le indagini: l'ipotesi di reato per Bendinelli, Oneda e Dora è omicidio

Lo scorso 15 febbraio intanto il sostituto procuratore Gabriella Dotto ha chiuso le indagini per la morte di Roberta Repetto. La donna è morta nell’ottobre del 2020 all’ospedale San Martino di Genova dopo aver patito dolori atroci. L’indagine era partita dopo la denuncia dei familiari della donna e condotta dai carabinieri del nucleo investigativo.

Sono accusati di omicidio volontario il santone del centro Anidra, Paolo Bendinelli, il medico bresciano Paolo Oneda e anche la psicologa Paola Dora, compagna di Oneda e presente all’operazione. Bendinelli, si apprende, è accusato anche di maltrattamenti e di violenza sessuale.

Per la Procura di Genova anche Teresa Cuzzolin, è responsabile di circonvenzione di incapace insieme al guru perché il primo in qualità di “maestro spirituale” e la seconda come rappresentante di una delle aziende collegate al centro “abusando delle condizioni di inferiorità psichica” della Repetto “la inducevano a elargizioni per complessivi 120 mila euro” in parte a favore del centro Anidra e “in parte a favore di Cuzzolin Teresa”.

Bendinelli è indagato anche per violenza sessuale nei confronti della 40enne perché “abusando delle condizioni di vulnerabilità e inferiorità psichica” la indiceva a compiere “atti di natura sessuale anche di gruppo” presentandoli come “pratiche taniche necessarie al percorso olistico”.

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