Cronache
Rovelli: "Keplero matto e ossessivo". Il fisico ficca la politica ovunque
Il nuovo "scienziato pubblico" dei "buchi bianchi" attacca il grande Keplero: è troppo conservatore e non un progressista come Galilei
Rovelli dà del “matto e ossessivo” a Keplero: il fisico veronese ficca sempre la politica dentro a tutto e vuole separare la bellezza dalla verità
Su la “Lettura” di questa settimana del Corriere della Sera, è apparso uno strano articolo del fisico e aspirante politico Carlo Rovelli, nientemeno che su Giovanni Keplero. Ricordiamo che Rovelli è ormai assunto al ruolo di nuovo “Scienziato Pubblico” al posto di Antonino Zichichi andato in pensione per raggiunti limiti d’età. Rovelli qualche tempo fa aveva attaccato durante il concerto del primo maggio il governo e specificatamente il ministro della Difesa Crosetto e come premio, alla fine di una lunga diatriba, si è visto riconfermare come rappresentante italiano alla fiera del libro di Francoforte.
Si sa che siamo nel “mondo alla rovescia” in cui tutti i valori sono sovvertiti. Da qualche mese è uscito un nuovo libro di Rovelli sui “buchi bianchi” che non ha lo lo stesso potere evocativo dei “buchi neri” ma insomma il tema della cavità suggestiona sempre i lettori nostrani e poi il bianco, dopo decenni di nero dà l’idea di una purezza virginale e catartica che nella fisica sembrava persa. Inoltre in epoca di armocromismo ci sono anche tanti altri colori da esplorare e magari il prossimo sarà sui “buchi gialli” per la gioia della Schlein.