Cronache
Ruby ter, teste:"Barbara Guerra minacciò di parlare se Berlusconi non pagava"
All'allora 'olgettina', Berlusconi aveva messo a disposizione una delle case progettate da Redaelli dal valore di 800mila euro
Ruby ter, teste: "Barbara Guerra minacciava di parlare se Berlusconi non pagava"
"Quando Barbara Guerra si arrabbiava, minacciava di andare dai giornalisti affamati di notizie, mostrargli dei video e 'cantare'". L'architetto Ivo Maria Redaelli, architetto e mediatore immobiliare, riferisce ai giudici del processo 'Ruby ter' del 'pressing' che sarebbe stato messo in atto dalla show girl nel 2010 per convincere Silvio Berlusconi a soddisfare le sue esigenze. All'allora 'olgettina', Berlusconi aveva messo a disposizione una delle case progettate da Redaelli dal valore di 800mila euro.
Ruby Ter processo: "A disposizione dell'olgettina una casa da 800 mila euro"
"A volte, Guerra mi chiamava e dava in escandescenze - e' il racconto del testimone, incalzato dalle domande del procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e del pm Luca Gaglio - magari per una lampadina che si era bruciata. Mi diceva che non aveva piu' ne' lavoro, ne' soldi a causa della serate ad Arcore". Sul contenuto dei video che la giovane minacciava di rendere pubblici, Redaelli precisa: "Magari potevano essere immagini in cui lui appariva in maglioncino o in canottiera. Berlusconi e' un esteta e gli avrebbe dato fastidio". Nel processo sono imputate 28 persone, tra cui l'ex premier che e' accusato di corruzione giudiziaria per avere 'comprato' il silenzio o le bugie delle ragazze che partecipavano alla serate a Villa San Martino nei procedimenti giudiziari scaturiti dalla rivelazioni di Ruby.