Cronache
Sanità nel caos: medici in sciopero il 28 novembre
Medici in sciopero: sanità pubblica pronta a incrociare le braccia il 28 novembre
Contratto, i medici in sciopero il 28 novembre
I medici della sanita' pubblica pronti a incrociare le braccia il 28 novembre. Lo sciopero, annunciato dai principali sindacati dei medici, sara' proclamato se non saranno accolte le proposte della categoria per inserire nella legge di Stabilita' risorse e tempi certi su rinnovi contrattuali, nuove assunzioni e stabilizzazioni del precariato. Possibili disagi negli ospedali, dove saranno a rischio visite mediche ed esami.
Sanità: sindacati medici a Lorenzin, fondi per rinnovo contratti
Si e' svolto mercoledì mattina 16 novembre l'incontro tra il ministro della Salute Lorenzin e i sindacati dell'area della medicina convenzionata richiesto "con urgenza" nei giorni scorsi da FIMMG, FIMP e SUMAI-Assoprof sul tema del finanziamento in legge di Bilancio per il rinnovo dei contratti del personale convenzionato con il Ssn. "Il ministro ha recepito le nostre richieste e i suoi uffici hanno elaborato un emendamento che verra' presentato a breve e che prevede il riconoscimento di risorse vincolate, in analogia all'area della dipendenza, anche per il rinnovo dei contratti dei medici convenzionati". dichiara il Presidente FIMP, Giampietro Chiamenti.
Medici in sciopero il 28 novembre: disagi sanità
"Siamo soddisfatti - commenta Antonio Magi, Segretario Nazionale SUMAI - in quanto le richieste avanzate dalla medicina territoriale sono state accolte dal ministro che ci ha tempestivamente dato rassicurazioni che riaprono anche per la specialistica ambulatoriale la possibilita' di completare, a fianco di FIMP e FIMMG, con la parte economica quanto gia' definito per quella normativa. "E' un passo in avanti importante - sottolinea il Segretario Generale Nazionale Vicario Fimmg, Silvestro Scotti - anche per la ripresa delle trattative sulla Convezione. La nostra attenzione rimane alta in attesa dell'approvazione definitiva del disegno di legge di Bilancio rimanendo convinti che la posizione del Ministero della Salute rappresenta quella di attenzione di tutto il Governo sulla medicina territoriale quale Livello Essenziale di Assistenza di questo Paese".