Cronache

Sardine, dopo le piazze tocca ai crinali. Al via manifestazioni sull'Appennino

Dopo le piazze nel 'cuore delle citta'' le sardine 'risalgono' i crinali con il 'debutto', domenica prossima, sull'Appennino emiliano

Dopo le piazze nel 'cuore delle citta'' le sardine 'risalgono' i crinali con il 'debutto', domenica prossima, sull'Appennino emiliano tra escursioni, pranzi al sacco e visite in piccoli borghi di montagna. Il tutto organizzato dalle comunita' e dalle realta' associative del luogo. "Il populismo attecchisce dove c'e' un atteggiamento passivo. Quindi, stiamo continuando a rafforzare i legami tra persone impegnate proprio nella cittadinanza attiva": parola di Mattia Santori, uno dei quattro fondatori del movimento che, intervistato dall'Agi, ha spiegato il senso del progetto "Sardine dell'Appennino", parte dell'offensiva anti-sovranista in corso fino al 26 gennaio, data delle elezioni regionali in Emilia Romagna e in Calabria. Dunque, ancora nelle piazze a 'tallonare' Matteo Salvini e, al contempo, incontri nei piccoli paesi di montagna e di collina per riempire spazi a lungo rimasti vuoti: questa la 'strategia' al centro della cosiddetta fase due 'emiliana', ovvero battere 'palmo a palmo' il territorio di riferimento fino alle urne. L'evento 'principe' sara' il 19 gennaio, con il 'bis' in grande stile organizzato a Bologna (citta' di 'nascita' del movimento 'ittico') ad una settimana esatta dal voto. "Sara' una festa dell'Emilia Romagna aperta a tutta Italia": annuncia il 'portavoce' delle sardine. Su un grande palco allestito in piazza VIII Agosto si esibiranno cantanti, artisti, e personaggi della cultura.

"Si partira' nel pomeriggio, alle 15, e la festa durera' circa sei ore" ha spiegato Santori anticipando gia' qualche nome, come il gruppo indie rock degli Afterhours, il cantautore Vasco Brondi ed il gruppo bolognese Rumba De Bodas, oltre al giornalista Sandro Ruotolo e al vignettista Makkox. Per i costi legati alla mega manifestazione sono stati raccolti, con il crowdfunding, oltre 60mila euro (da 2725 sostenitori) in soli dieci giorni. Ed e' nata l'associazione 6000 sardine E.T.S. "per dare una copertura il piu' trasparente possibile" alle risorse finanziarie. In vista del super-evento e' partito anche il progetto "sardina ospita sardina", per cui "circa un migliaio di emiliano romagnoli apriranno le porte di casa loro per ospitare chi viene da fuori", annuncia la sardina numero uno precisando che il giorno prima della manifestazione ci saranno iniziative per fare conoscere ospiti e 'padroni di casa'. Intanto, e' previsto domenica prossima il 'debutto' in montagna, a Castiglione dei Pepoli, sull'Appennino bolognese. Le sardine "sono stanche di rimanere sedute a guardare. Pacificamente - spiegano gli organizzatori - hanno deciso di alzarsi, di metterci la faccia e di portare i propri corpi fisici a riempire spazi lasciati vuoti troppo a lungo. Se nelle citta' questi spazi erano le piazze, ora tocca ai borghi, ai crinali, ai boschi, alle colline, alle vette piu' impervie e dimenticate". Si tratta di una camminata di 11 chilometri, lungo un tratto della via della Lana e della Seta fino a Rasora, al confine con la Toscana, il piu' piccolo borgo d'Italia dotato di una biblioteca dove verra' visitato il circolo Arci. Nonostante l'aria di montagna, le sardine non rinunciano alle piazze, anzi, rilanciano proprio nelle ultime tre settimane di campagna elettorale. Ad esempio, il giorno prima della programmata visita a Faenza di Matteo Salvini (5 gennaio), saranno in presidio sabato 4 gennaio sempre nella citta' romagnola in piazza della Liberta'.La fase sul territorio si concludera' il 26 gennaio con le elezioni regionali in Emilia Romagna ed in Calabria. Poi le sardine dovranno fare i 'conti' con il futuro. "Torneremo a lavorare - ha spiegato Santori - sulla dimensione nazionale. E i risultati dell'esperimento di questi primi due mesi rappresenteranno il punto di partenza per l'analisi che seguira'. Capiremo se rimanere una forma liquida o darci una forma piu' strutturata. E soprattutto dovremo decidere quale direzione prendere a livello politico: ad esempio se continuare a fare iniziative staccate dalla politica parlamentare oppure - ha concluso il portavoce delle sardine - se affrontare alcuni temi nello specifico. Sara' tutto da definire".