Cronache
Scandalo Vaticano: pioggia di soldi per la dama di Becciu,ecco altre 2 società
L'inchiesta si concentra su due società: una inglese e una tedesca. I soldi in mano a Marogna sarebbero stati molti più di 500 mila euro
Scandalo Vaticano: pioggia di soldi per la dama di Becciu, ecco altre 2 società
Continuano le indagini della gendarmeria vaticana sullo scandalo finanziario che ha scosso la Chiesa e ha portato al licenziamento del cardinal Becciu e all'arresto della sua "dama", Cecilia Marogna. Proprio sulla 39enne sarda - si legge sul Corriere della Sera - si sta stringendo il cerchio nell'inchiesta in corso, ci sarebbero infatti, oltre alla società slovena Logsic, anche altre due società finanziatrici della donna, sarebbero una inglese e una tedesca. Gli inquirenti sospettano che il denaro entrato nelle tasche di Marogna sia molto superiore ai 500 mila euro fin qui spuntati.
Intanto il Papa ha deciso che d'ora in avanti tutte le uscite di denaro saranno trasparenti, niente più spese riservate: «Se un dicastero ritiene che una materia o un negozio debbano essere segreti, - spiega il vescovo Nunzio Galatino al Corriere - dovrà fare domanda e spiegarne le ragioni, e a quel punto sarà la commissione a decidere». Questo si aggiunge al trasferimento deciso da tempo di tutta la liquidità all’Apsa, il controllo sugli investimenti: ogni dicastero avrà il suo budget, «per rendere più razionale l’amministrazione e più tracciabili tutte le operazioni».