Cronache

Scurati, l'Ue minimizza il caso: "Il quadro dei media solido in Italia"

di Redazione Mediatech

La Commissione Ue non si esprime sulla vendita dell'Agi

Scurati, l'Ue minimizza il caso: "Il quadro dei media solido in Italia"

"Ovviamente seguiamo, come in tutti gli Stati membri, gli sviluppi nella libertà dei media anche in Italia, nel contesto del rapporto sullo Stato di diritto. L'ultimo rapporto sullo Stato di diritto ha rilevato che il quadro giuridico che regola il settore dei media in Italia è solido ed efficace, mentre il regolatore dei media è indipendente e dotato di risorse adeguate".

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Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea per lo Stato di diritto, Christian Wigand, rispondendo a una domanda sulle libertà dei media in Italia e in particolare sul caso Scurati. "Abbiamo visto gli articoli della stampa ma non abbiamo informazioni specifiche. E' una questione nazionale", ha evidenziato in merito. Sull'ipotesi di cessione dell'AGI, Wigand ha affermato di non voler "commentare le tante speculazioni a riguardo". "La nostra posizione generale è che i media indipendenti sono cani da guardia pubblici, responsabilizzando chi detiene il potere. Sono un pilastro fondamentale della democrazia europea. E ancora, vorrei ricordare l'European media Freedom Act, che consentirà una valutazione delle concentrazioni del mercato dei media che potrebbero avere un impatto significativo sul pluralismo dei media e sull'indipendenza editoriale, il cosiddetto test del pluralismo dei media incluso in questa legge. E cerca di garantire un mercato interno dei media ben funzionante", ha precisato.