Cronache

Segre vuole denunciare Seymandi: "Bugie sullo zaffiro. Chiedo scuse pubbliche"

Di Redazione Cronache

Dopo il matrimonio saltato tra i due professionisti torinesi si potrebbe aprire un nuovo filone nella lite giudiziaria: danni alla reputazione

Segre-Seymandi e l'anello di zaffiro sparito. Lui minaccia di denunciarla e chiede una smentita pubblica

La telenovela dell'estate continua. La storia d'amore e tradimenti Segre-Seymandi si arricchisce di un nuovo capitolo. Il finanziere torinese infatti starebbe valutando l'ipotesi di fare causa alla sua ex compagna mollata con un discorso pubblico alla festa di fidanzamento. I legali del manager hanno infatti ricevuto dallo stesso il mandato di "valutare la possibilità di richiedere il risarcimento del danno reputazionale connesso alle affermazioni di Cristina Seymandi", sua ex fidanzata che doveva sposare, prima di annullare tutto con un colpo di teatro dopo aver scoperto i suoi presunti tradimenti.

Le dichiarazioni al centro della disputa sono quelle contenute nella lettera scritta la scorsa settimana dall’imprenditrice al Corriere della Sera per dare la sua versione dei fatti. Tramite i suoi avvocati, in sostanza, Segre respinge al mittente l’accusa di aver fatto sparire la zaffiro donatogli e appartenuto in origine a sua madre, così come i "presunti tradimenti compiuti dallo stesso in torto alla Seymandi". I legali dunque sono pronti a procedere alla richiesta di risarcimento danni, "qualora non venga effettuata in tempi brevi dalla stessa Seymandi una smentita pubblica" delle affermazioni contestate.

Leggi anche: Segre-Seymandi in tribunale. Spariti 700 mila euro dal conto in comune

Leggi anche: Bernardini de Pace: "Segre? Come Shakira. Basta con ipocrisia femminista"