Cronache

Strage bus Avellino: sequestrate le barriere di 12 viadotti sull'A16

I vecchi new jersey ancorati con sistemi che rendevano troppo rigida la barriera in caso di urto. Una condizione dunque da verificare su tutte le barriere a bordo ponte dei dodici viadotti presenti lungo il tratto dell'autostrada A16 Napoli-Canosa compreso tra le uscite di Baiano e Benevento. Il sequestro delle barriere, e non degli interi viadotti come si era appreso in un primo momento, è stato eseguito questa mattina dagli agenti della sezione Avellino Ovest della polstrada che hanno notificato il provvedimenti emesso dal gip del tribunale di Avellino su richiesta del capo dell'ufficio inquirente, Rosario Cantelmo. Nei prossimi giorni la polstrada, in base alle indicazioni della procura e dei consulenti, potrebbe disporre nuovi limiti di velocità lungo il tratto dove non si procede oltre gli 80 chilometri orari. Dovrebbe essere installata una segnaletica specifica. Per ora il traffico scorre regolarmente anche lungo il viadotto Acqualonga, dove le barriere sequestrate sono in direzione Canosa e non Napoli.

Le stesse barriere furono sequestrate per un giorno nel 2013, in seguito all'incidente che costò la vita ai 40 passeggeri del bus precipitato dal viadotto ma nella direzione opposta. Allora, la procura di Avellino, dopo che i periti avevano riscontrato una grave compromissione dei tirafondi che ancoravano i new jersey precipitati con il pullman, dispose controlli approfonditi anche sul lato del viadotto Acqualonga non interessato dall'incidente. I new jersey furono rimossi e valutati e il tratto dissequestro immediatamente perché non presentava criticità. In seguito all'incidente, grazie anche alla consulenza fornita alla procura di Avellino dagli ingegneri Alessandro Lima, Andrea Demozzi, Lorenzo Caramma e Vittorio Giavotto, fu messo a punto un nuovo sistema di ancoraggio per le barriere a bordo ponte poi adottato sul viadotto Acqualonga e su molti altri viadotti dell'intera rete autostradale che presentavano caratteristiche simili a quello del tratto irpino.