A- A+
Cronache
Testimoni del fare nel mondo di Geova: nuova sala a Varese

Bombardati quotidianamente da notizie di stupri, violenze, traffico di esseri umani , corruzione e rischi continui di conflitti non pare vero di poter scrivere di qualche avvenimento che abbia un senso di pulito e utile. Un progetto infatti che nulla a che vedere con tutto questo. Dopo ben 19 mesi di lavoro è stata inaugurato , a Varese , il nuovo luogo di culto, aperto a tutti, dei Testimoni di Geova.

TESTIMONI DI GEOVA. UNO STUPENDO TEAM

Testimoni di Geova, che troppo spesso sono percepiti solo come persone che 'suonano i campanelli delle case durante la loro quotidiana opera di evangelizzazione' mentre invece danno ripetuti esempi di essere stupendi team. Team pienamente in grado di portare a termine progetti di grande valore. E questo di Varese ne è un importante esempio. Certo che una chiesa o una moschea, magari costruite con finanziamenti più meno trasparenti, avrebbero fatto sicuramente più notizia ma i Testimoni sono perfettamente consapevoli che, quando non si è portatori di interessi a destra o a manca, è quasi matematico il rischio del disinteresse da parte della pubblica opinione. Un rischio che, in fondo, corrono consapevolmente non essendo la notorietà il loro principale obiettivo di vita.

TESTIMONI DI GEOVA. CELEBRATI MATRIMONI CIVILI

Il centro, oltre alla tradizionale opera di evangelizzazione, potrà ospitare anche matrimoni civili, validi a tutti gli effetti, in quanto lo Stato italiano autorizza i ministri di culto dei Testimoni a tale scopo. Più che un'inaugurazione è stata una dedicazione nella scia di quanto fece re Salomone dedicando a Dio il tempio di Gerusalemme. Solo nel 2016 nelle oltre 1000 Sale di culto distribuite su tutto il territorio nazionale oltre mezzo milione di persone hanno partecipato agli incontri.

TESTIMONI DI GEOVA. OLTRE 250000 IN ITALIA

In Italia sono circa 250000 i Testimoni attivi e altrettanti i simpatizzanti come nel mondo sono oltre 8 milioni (attivi) e 12 milioni( simpatizzanti )che fanno riferimento al quartiere generale. Il quartiere generale, fulcro pensante del movimento,ha sede a Warwick negli Stati Uniti. La costruzione, interamente autofinanziata attraverso offerte volontarie, ha richiesto il lavoro di quasi 1300 volontari( oltre 900 uomini e 300 donne). Lavoratori divisi tra professionisti del settore e solo appassionati. Uomini, donne, giovani e anziani, tutti hanno dato il loro contributo. Un contributo che, complessivamente, si è tradotto in oltre 103.000 ore di lavoro. È questo un semplice ma fantastico esempio di come si potrebbero ristrutturare edifici civili, risolvendo in buona parte i tanti problemi di allocazione di case per migranti o bisognosi. Basterebbero pochi soldi puliti e molta molta buona volontà ,sacrificio e mancanza assoluta di egoismo. Priorità queste molto ben presenti nel mondo poco conosciuto dei Testimoni di Geova, ma invece abbastanza rare nel mondo molto conosciuto di quelli che ne stanno aldifuori.

Tags:
testimoni di geova
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

Champions show su Tv8

Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star


in vetrina
Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...

Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...





motori
PEUGEOT E-408: l’innovativa fastback elettrica che completa la gamma EV del Leone

PEUGEOT E-408: l’innovativa fastback elettrica che completa la gamma EV del Leone

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.