Cronache

Treviso, in paese arriva un gruppo di immigrati. Rivolta contro il parroco

In provincia di Treviso rivolta contro il parroco per l'arrivo di un gruppo di migranti

"Boicottiamo don Pietro". Caos a Francenigo, in provincia di Treviso. In questa piccola frazione di Gaiarine, infatti, il parroco è protagonista di una protesta da parte di alcuni cittadini. Il motivo? Nelle prossime settimane arriveranno alcune richiedenti asilo in paese e c'è chi se l'è presa con lui.

I residenti, come riporta il Gazzettino, non vogliono accogliere i porofughi. "No all'accoglienza di migranti clandestini. Boicottiamo il parroco!" si legge in un volantino diffuso nella frazione. La proposta è quella di non fare più elemosina per un prete, si legge nel volantino visionato dal Gazzettino "al quale non interessano le paure e le opinioni dei paesani scrive - e che in ogni caso potrà sempre battere cassa riscuotendo gli utili generati dall'ospitalità dei migranti".

Il sacerdtore, don Pietro, parlando con Oggi Treviso, ha raccontato di essere stato minacciato. “Si tratta di una psicosi collettiva, di una paura alimentata dalla politica, di una psicosi del rifiuto del migrante. Quelli che arriveranno possono essere al massimo tre o quattro ragazzi, e saranno seguiti dalla Caritas, Saranno impegnati tutto il giorno in corsi di lingua italiana e in lavori socialmente utili. E’ da marzo del 2016 che un gruppo di 15 persone lavora per accogliere questi giovani con un progetto strutturato”.