Cronache

Vittorio Feltri non è più un giornalista. Addio all'odg, continuerà a scrivere

Decisione a sorpresa del direttore di Libero, dopo le tante critiche ricevute per i suoi "forti" editoriali

Vittorio Feltri non è più un giornalista. Addio all'odg, continuerà a scrivere

Vittorio Feltri non è più giornalista, non nel senso giuridico del termine. Dopo cinquant’anni di carriera si è dimesso dall’Ordine rinunciando a titoli e posti di comando nei giornali, compreso nel suo Libero (lo fondò nel 2000). Perché lo abbia fatto - scrive Alessandro Sallusti sul Giornale - lo spiegherà lui, ma io immagino che sia una scelta dolorosa per sottrarsi una volta per tutte all’accanimento con cui da anni l’Ordine dei giornalisti cerca di imbavagliarlo e limitarne la libertà di pensiero a colpi di processi disciplinari per presunti reati di opinione e continue minacce di sospensione e radiazione. In sostanza.

Per potere continuare a scrivere, Vittorio Feltri - immaginando di essere di qui a poco ghigliottinato, penso io, dice Sallusti - ha dovuto rinunciare al suo mestiere. Non è un bel giorno per la categoria, che formalmente perde uno dei giornalisti che - piaccia o no - hanno scritto la storia di questo mestiere, successo dopo successo, da trent’anni a questa parte sia come penna sia come direttore. Feltri non è una voce ingabbiabile dentro regole ipocrite e convenzionali? Certo, è per questo che piace. Ogni tanto va sopra le righe? Sì, ma non più di altri ai quali, essendo di sinistra, mai nulla viene contestato.

GIORNALISTI: VERNA (ODG), 'DIMISSIONI FELTRI IN CONSIGLIO LOMBARDIA, NE DISCUTEREMO'

"La lettera di dimissioni di Feltri (dall'Odg) è stata effettivamente depositata al consiglio della Lombardia, ma il Consiglio deve riunirsi per accettarle e cancellarlo''. Così il presidente dell'Ordine dei giornalisti, Carlo Verna, all'Adnkronos sulla notizia delle dimissioni di Vittorio Feltri dall'Ordine. "Sto presiedendo il Consiglio Nazionale in corso -aggiunge Verna- e tra poco parlerò proprio di questa vicenda''.